Sinergia tra i Comuni di Motta San Giovanni e Montebello Jonico

Raccolta differenziata e approvvigionamento idrico: queste le tematiche portanti dell'incontro svoltosi stamane presso la delegazione di Lazzaro tra il Comune di Motta San Giovanni e il Comune di Montebello Jonico.

Alla presenza dei tecnici (ing. Giuseppe Mauro e ing. Domenico Calabrò), il sindaco Paolo Laganà e l'assessore Antonino Verduci si sono confrontati con i commissari straordinari Mario Muccio, Antonio Giaccari, Guglielmo Giliberto su questioni di vitale importanza per i cittadini del comprensorio intercomunale.

Il primo punto all'ordine del giorno è stato la raccolta differenziata. Più nello specifico, in un'ottica di cooperazione tra le istituzioni, si è considerata la possibilità per il Comune di Montebello di conferire rifiuti ingombranti nella nuova isola ecologica di località Comunìa ubicata nella frazione di Lazzaro. L'ipotesi, che dovrà essere valutata più accuratamente con i gestori del servizio, consisterebbe nel dare l'opportunità ai cittadini di Montebello di utilizzare in parte l'isola ecologica per conferirvi rifiuti ingombranti quali frigoriferi, lavatrici ecc.

La seconda tematica affrontata è stata la possibilità di recuperare la fonte di approvvigionamento idrico di località Carviale a cavallo dei due territori confinanti. Avviare in forma sinergica uno studio approfondito della sorgente e del regime di funzionamento in ragione delle condizioni geologiche e morfologiche dell'acquifero e delle formazioni geologiche che spazialmente lo delimitano. L'accurata conoscenza di tali condizioni è indispensabile per la possibilità di captazione delle acque della storica sorgente dei piani di sant'Antonio senza alterare il delicato equilibrio idrologico della falda acquifera che alimenta le acque che ancora oggi vengono naturalmente a giorno. I due uffici tecnici coopereranno per tentare di risolvere un problema atavico per i propri concittadini: la carenza di acqua.

Al termine dell'incontro il sindaco Laganà si dichiara soddisfatto: "Le proposte che sono scaturite da questa riunione operativa, al di là del risultato finale, sono comunque positive perché indicano un rinnovato spirito di cooperazione tra le istituzioni e la volontà di affrontare e risolvere i comuni problemi. Un altro mattone nella edificazione del percorso di unione dei due territori, reso possibile anche grazie alla lungimiranza di una terna commissariale di provata esperienza amministrativa".