Paolo Ferrara chiude la campagna elettorale: “Abbiamo già vinto”

Liberidiricominciare24102014di Valeria Guarniera - "Noi le elezioni le vinciamo". Una chiusura di campagna elettorale vissuta con entusiasmo quella di Paolo Ferrara, leader del Movimento "Liberi di Ricominciare", tra gli applausi e gli incoraggiamenti dei suoi sostenitori, quei fedelissimi che, scesi dal camper, a fatica hanno provato a riempire l'auditorium Lucianum. Ferrara ne è convinto: "I sondaggi fanno ben sperare – dice – ma Liberi di Ricominciare ha già vinto, a prescindere dai risultati". Stanco "per una campagna vissuta intensamente, tra la gente, per le strade" il candidato sindaco paragona il Movimento di cui è i leader alla Reggina del primo anno in serie A: "Entusiasmante, in grado di regalare una speranza alla gente". E torna sui Commissari che – a suo dire – stanno lasciando la città nella povertà: "Da mesi stiamo combattendo contro una triade commissariale scorretta – insiste - incapace sin dai primi atti svolti". Quella che il candidato rivendica, è la capacità del Movimento di stare tra la gente, di interpretare i problemi e cercare soluzioni possibili: "Il futuro amministratore – spiega – dovrà fare una cosa soprattutto: dovrà far capire come poter risparmiare. Noi intendiamo ottimizzare i servizi – aggiunge – cercando di ridurre gli sprechi per poter diminuire le tasse. Siamo andati in giro per i territori della nostra terra,provando a stare accanto ai più sfortunati, cercando un modo per affrontare le problematiche, stando in mezzo alla gente. Perché è dalla gente che vogliamo ripartire" . Sono cinque le liste a sostegno di Paolo Ferrara: oltre Liberi di Ricominciare, Libertà Esigenze Sociali, Forza Reggio, Democrazia Cristiana e Grillo Parlante no Euro. "Ad animarle – ha sottolineato Ferrara – non i soliti nomi importanti, ma gente comune, realmente innamorata di questa città. Abbiamo creato una famiglia: credo profondamente in ciascuno di loro". Fiero dell'appoggio di Democrazia Cristiana e del Partito Liberale, Ferrara – immaginando una domanda su un ipotetico ballottaggio, pensando che parte della stampa glielo avrebbe potuto chiedere – si dà una risposta: "Al ballottaggio saranno gli altri a venire da noi per proporci un apparentamento, considerando che la nostra forza è ormai sotto gli occhi di tutti". E in conclusione scomoda Papa Francesco, prendendo in prestito una sua frase: "Il vero potere è il servizio". E aggiunge: "Noi ci saremo a palazzo San Giorgio e peseremo in tutti i sensi".