Reggio, dalla “Mediterranea” nasce App MyCultuRec: la realtà aumentata nei musei sbarca a SMAU

Uno smartphone e le opere d'arte prendono vita all'interno del tuo telefono. È questo il progetto di MyCultuRec, l'app che ha partecipato al TalentLab di CalabriaInnova e che domani (mercoledì 22 ottobre 2014) sbarcherà a Smau, la fiera dell'innovazione tecnologica italiana che si tiene ogni anno a Milano. L'idea è nata come spin-off dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria ed è iscritta al registro delle start-up innovative.
MyCultuREC è una soluzione tecnologica combinata che utilizzerà un'applicazione mobile di realtà aumentata e una piattaforma web: basterà scattare una foto all'opera d'arte esposta per ottenere informazioni sull'autore, video, articoli e molto altro ancora, secondo un preciso ordine scelto dai curatori della singola mostra o dai direttori dei musei. MyCultuREC offrirà al visitatore contenuti informativi dedicati e di approfondimento, selezionerà e raccoglierà le informazioni per consentirne la condivisione sui social networks, offrendo così un livello aumentato dell'esperienza culturale in una versione online, unica e personalizzata. L'utente potrà ripercorrere la visita che ha realizzato, essere consapevole delle opere che ha visto e sulle quali si è soffermato maggiormente, approfondire la conoscenza del loro valore e della loro storia e condividerle online con terzi. Allo stesso tempo sarà informato sulle opere che non avrà visto, per memorizzarle e potenzialmente fruirne in visite future o presso altri musei italiani.
L'obiettivo è fornire al visitatore del museo un ricordo dell'esperienza personalizzato, che tenga conto dell'effettivo interesse prestato durante la visita, fornendo contenuti aggiuntivi in merito e suggerendo possibili percorsi di accrescimento dell'esperienza, sia nel medesimo circuito, sia in circuiti affiliati che presentino contenuti affini. L'innovazione risiede nell'applicazione di elementi e soluzioni tecnologiche emergenti in un prodotto e in una piattaforma dedicata per il settore museale, che a livello nazionale e internazionale sta scoprendo le potenzialità e i vantaggi di soluzioni e prodotti digitali. Il team, composto da professionisti, ricercatori e docenti dell'ateneo, è formato da Domenico Rositano, Gianluca Lipari, Mariacarla Lugarà, Claudio De Capua e Domenico Ursino.