Reggio, Falcomatà incontra i cittadini della zona collinare: “Periferie siano il traino per la futura Città Metropolitana”

Domenica trascorsa per le vie di Aretina, Armo, Puzzi e Gallina per il candidato Sindaco del Centrosinistra Giuseppe Falcomatà, assieme ad Armando Neri e Silvia Marone, candidati al consiglio comunale nella lista Reset e a molti cittadini. Anche qui come nelle altre periferie i problemi sono molti, come hanno illustrato al candidato i residenti della zona: in alcuni punti vi sono delle vere e proprie discariche a cielo aperto; in alcuni tratti manca l'impianto fognario; la strada è priva di protezione. Inoltre, la strada che collega Aretina ad Armo, è dissestata e attraversa la fiumara, che durante le piogge, risulta impraticabile, inoltre, a causa dell'assenza di adeguate reti metalliche di contenimento della montagna, numerose sono le frane. Ad Armo, paese caratteristico in quanto di impianto medievale, non c'è un sistema di regimentazione delle acque, ciò provoca allagamenti nelle case; la strada che porta ad Armo Superiore è dissestata ed impraticabile. A Puzzi è presente un'abbazia del 1700, che andrebbe restaurata e valorizzata, in quanto di importante valore storico per la nostra città. Qui manca la linea internet, i residenti chiedono lo sblocco dei lavori per il ponte che collega a San Salvatore e Cataforio. Sempre a Puzzi, vi è il piazzale parrocchiale, unico luogo aggregativo, in cui si svolgono tutte le attività del paese, che andrebbe reso idoneo dal momento che è costituito di terra. Dopo aver preso visione dello stato in cui versa la zona collinare di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha dichiarato: "è indispensabile recuperare il borgo medievale come quello di Armo, per valorizzare la nostra storia antica; allo stesso modo bisogna recuperare l'abbazia. Il piazzale parrocchiale di Puzzi, può diventare una piazza, un polo sportivo, un teatro, in base alle esigenze dei cittadini, perché la città deve tornare ad essere dei cittadini che insieme all'amministrazione devono prendere le scelte migliori per la città". Il tour si è concluso a Gallina, dove in una piazza gremita, insieme a rappresentanti di Sel, Giuseppe Falcomatà ha affermato "vi sono frazioni che non hanno strade. Ma vediamo che c'è una comunità viva che ha voglia di ri-entusiasamarsi e che ha voglia di vivere in una città normale. La strada che collega Gallina a Santa Venere, è poco più di un sentiero, ciò non è ammissibile, in quanto le periferie devono essere il traino per la nostra città che si appresta a diventare città metropolitana. Reggio non può essere periferia di se stessa".