Reggio, la denuncia di Ethos: “Pochissimi pannelli elettorali, il Comune è inadempiente”

Nella giornata di ieri, 19 ottobre, il candidato sindaco di Coalizione Reggina, Giuseppe Musarella, ed i candidati consiglieri Giorgio Nordo (lista ETHOS) e Roberto Irali (lista AD) assistiti dal legale avv. Tancredi Abenavoli hanno denunciato ufficialmente la violazione delle regole di libera e leale concorrenza politica di questa campagna elettorale.
Con una formale denuncia inviata simultaneamente all'Autorità per la Garanzia delle Comunicazioni, alla Prefettura di Reggio Calabria, al Ministero dell'Interno, al Comune di Reggio Calabria ed alla Guardia di Finanza, i tre rappresentanti in nome e per conto di tutti i candidati di Coalizione Reggina hanno esposto quanto da settimane, è di fatto sotto gli occhi di tutti i cittadini, ossia che – in palese contraddizione della delibera n. 128 del 1/10/2014 con la quale la Commissione Straordinaria assegnava gli spazi per l'affissione di manifesti per la propaganda diretta ad ogni lista partecipante alla competizione elettorale, nonché del protocollo di intesa firmato in Prefettura il 7/10/2014 dai rappresentanti di tutti gli schieramenti, ad oggi, ossia quasi alla conclusione della campagna elettorale, il Comune non ha ancora provveduto ad installare in numero nemmeno lontanamente sufficiente gli appositi pannelli elettorali per l'affissione legale di manifesti da parte dei candidati, così come previsto per legge.
"Tutti noi ricordiamo" – sottolinea Nordo – "i numerosissimi pannelli elettorali che – fino alla scorsa elezione comunale – venivano installati sin dall'inizio della campagna elettorale dagli operai comunali ovunque in città (ad esempio, in Via Marvasi, in Via Galileo Galilei, sulla Via Sbarre Centrali, sul Viale Europa e sostanzialmente nelle immediate vicinanze di ogni seggio elettorale) e che, mediante appositi spazi numerati assegnati alle varie liste, permettevano a tutti i candidati di condurre una campagna di comunicazione elettorale equa e corretta nel pieno rispetto delle regole. Quest'anno, invece, per motivi che non ci sono dati sapere ma di cui stiamo chiedendo ufficialmente conto, il Comune non solo ha tardato settimane nell'installarli ma quei pochissimi pannelli finalmente installati nei giorni scorsi si contano davvero sulle dita di una mano, sono collocati quasi tutti in zone periferiche e sono assolutamente insufficienti a garantire una equa rappresentanza agli oltre novecento candidati delle trentadue liste".
"Ciò configura una grave inadempienza del Comune, dei suoi dirigenti e dei suoi impiegati " – aggiunge Roberto Irali – "che, oltretutto, come naturale conseguenza della mancanza di spazi adeguati, produce quel massiccio fenomeno di affissioni abusive che sta insozzando ogni angolo delle nostre città e delle nostre periferie. Qualora le istituzioni non dovessero rispondere adeguatamente a questa nostra istanza urgente non escludiamo di presentare al più presto un ricorso al TAR per chiedere la sospensione della campagna ed il rinvio della data delle elezioni comunali al fine di ripristinare una concorrenza politica paritaria senza pregiudizi per i candidati economicamente più deboli che non possono permettersi una massiccia campagna di affissioni abusive o l'uso di altri mezzi di comunicazione".
Conclude il candidato sindaco Giuseppe Musarella: "Come abbiamo detto chiaramente sin dal primo giorno di campagna elettorale, abbiamo a cuore i temi etici, l'effettivo rispetto delle regole e della legge. Per questo motivo, nell'interesse di tutti, ci impegneremo anche in questa battaglia di legalità nell'interesse di tutti i candidati".