Reggio, Marra (MAA) su protesta lsu e lpu:”La città non è più dormiente”

"Dopo i blocchi dei giorni scorsi e di ieri con le Manifestazioni a Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria da parte dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità e percettori di ammortizzatori sociali in deroga , guidati dalle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil, noto un risveglio da parte di tutti i lavoratori che da mesi non vengono retribuiti e che quindi hanno varie problematiche per garantire mensilmente una dignità alla propria famiglia". Lo afferma il presidente del Movimento Autonomo Alternativo, Pietro Marra.
"Presidi e blocchi stradali – aggiunge – sono stati messi in atto ieri a Catanzaro davanti all'Assessorato regionale al Lavoro, a Reggio Calabria sul lungomare e a Cosenza allo svincolo dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, per chiedere il mantenimento degli impegni assunti da parte del Governo e il pagamento dei sussidi arretrati.
Il problema non è soltanto per le retribuzioni non pagate ma gli stessi si sono sentiti abbandonati da una "politica di partiti ormai alla deriva " ed esprimono quindi la loro preoccupazione per un futuro incerto , chiedendo una stabilizzazione che ponga fine al precariato e ad un rischio di abbandono totale.
In qualità di Presidente del M.A.A e capolista di "Liberta' esigenze sociali" – conclude Marra – tutto il nostro Movimento è al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie , potendo dare al momento soltanto un sostegno morale in quanto non abbiamo mai ricoperto ruoli istituzionali".