Reggio, Tripepi (Officina Calabria): "Il solito caos all'apertura dell'anno scolastico"

"Nella nostra città dolente era prevedibile il girone dantesco in cui sarebbero cadute intere zone della città nelle quali insistono istituti scolastici ,ma nulla è stato programmato per mettere in atto interventi che potessero attutire i disagi di numerose famiglie". Non va per il sottile Ettore Tripepi, esponente di Officina Calabria, nel denunciare la situazione insostenibile che si è venuta a creare a seguito dell'apertura dell'anno scolastico in diversi quartieri della città. "Numerosi cittadini, sottolinea Tripepi, lamentano che all'uscita di diverse scuole, causa l'assenza di vigili urbani, la viabilità cittadina si blocca letteralmente con scene che vedono automobilisti inviperiti nei confronti dei soliti incivili, doppie e triple file di macchine , trasporto pubblico paralizzato e tempi di attesa biblici prima ritornare alla normale circolazione. Non ultimo,precisa Tripepi, quanto segnalato da infuriati cittadini che sono rimasti imbottigliati nel traffico per lungo tempo a seguito di un blocco della circolazione che ha interessato la zona della città nella quale ricade l'istituto Nosside di Ravagnese. Non si pretende, secondo l'esponente politico, dalla terna commissariale, che in generale ha dato prova di incapacità nel porre in essere una seria programmazione sulla questione, e non solo, di adottare ad esempio alcune idee a costo zero avanzate dal Prof .Francesco Russo della locale università come la pedonalizzazione dei percorsi scolastici o la modifica degli orari di uscita ed entrata dei plessi , ma sarebbe bastato utilizzare nei siti scolastici più critici dei vigili urbani che in qualche modo avrebbero attenuato i disagi. La storia delle carenze di organico, conclude Tripepi, lasciamola da parte perché un utilizzo razionale e funzionale del corpo municipale è in grado di offrire risposte adeguate alla cittadinanza, chiaramente ove si voglia".