Lungomare di Siderno, Minasi replica a Rao: "Sua comunicazione fuorviante"

"Reputo alquanto fuorviante la nota diramata in merito ai lavori che interessano il Lungomare di Siderno in gran parte compromesso da una violenta mareggiata che lo ha colpito qualche mese fa. Sicuramente una situazione che ha condizionato le attività degli operatori della zona in particolare nel corso della bella stagione ma che, proprio perché desta il legittimo interesse della popolazione sidernese, va chiarita al di là delle dichiarazioni di chi, come l'assessore provinciale Rao, pensa che l'impegno assunto dalla Regione sia da catalogare quale azione da 'figuranti'. Sorvolando, perciò, su comunicazioni forse dettate dall'imminente ritorno all'urna e probabilmente dalla necessità di 'movimentare' la campagna elettorale, sarebbe bene ricordare che il sopralluogo del febbraio scorso non ha rappresentato una passerella, anzi, ha prodotto gli atti consequenziali alla rimozione del pericolo esistente sul tratto di costa colpito gravemente dal maltempo così come ribadito, tra l'altro, in diversi incontri avuti (tra cui uno in Prefettura) a seguito dell'evento meteorologico anche con i membri della Protezione Civile, i cittadini, gli esercenti, i rappresentanti istituzionali di territori. I fondi, che qualcuno ha strumentalmente evidenziato essere stati solo promessi e mai erogati, sono quindi tangibili. Il riferimento è, ovviamente, alle somme finalizzate per la messa in sicurezza del Lungomare per la quale sono stati impegnati 200 mila euro, come d'altronde anticipato agli attori protagonisti (a diversi livelli) dello status vissuto dal territorio, e così come dimostrato dagli atti amministrativi prodotti dalla Regione ed in particolare dal Dipartimento Protezione Civile, tra l'altro facilmente consultabili e reperibili. Per la precisione (e la non conoscenza di tale iter da parte dell'assessore Rao è quanto meno strana) lo stesso Dipartimento ha già comunicato a Palazzo Foti l'esistenza di un nulla osta affinché il contributo di 200 mila euro sia erogato a favore dell'amministrazione provinciale proprio per intervenire sui danni prodotti dal maltempo sul Lungomare di Siderno: trasferimento di risorse alla Provincia non nato in sordina, anzi esito di accordi scaturiti durante riunioni ad hoc sulle calamità naturali alla presenza, inoltre, dei vertici dell'Ente di Piazza Italia. A questo punto viene spontaneo domandarsi come mai l'assessore Rao non faccia riferimento a questo documento nel suo articolato comunicato stampa. Per caso non ne è stato informato? O più semplicemente si è trattato di una dimenticanza ad arte? In ogni caso, non essendo questo un dettaglio trascurabile, ci troviamo di fronte ad un omissis poco consono per chi si occupa di gestire la cosa pubblica. Ciò che viene naturale pensare è che forse sia conveniente, viste le imminenti elezioni, tralasciare qualche particolare per indirizzare a proprio vantaggio l'opinione pubblica. Un modo di fare politica non certo condivisibile. È evidente, quindi, che determinate prese di posizione siano da considerarsi destituite di fondamento. Piuttosto, vista l'importanza che la vicenda assume per quell'area, sarebbe opportuno che si proseguisse sulla strada di una sinergia istituzionale, retta nei rispettivi ruoli, senza dar adito a diatribe insistenti o ancor peggio confezionate per confondere il cittadino rispetto tematiche i cui contorni incidono sul contesto socio economico di una parte significativa del nostro territorio". Con queste parole il consigliere regionale Tilde Minasi replica alle esternazioni divulgate dall'assessore all'Agricoltura della Provincia di Reggio Calabria, Gaetano Rao.