Servizio rifiuti a Cinquefrondi (RC): interrogazione di Conia e Loria

Michele Conia e Flavio Saverio Loria, nella qualità di Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare "Rinascita per Cinquefrondi", depositano una interrogazione con richiesta di risposta scritta ai sensi dell'art. 27 del Regolamento del Consiglio Comunale. Premesso il servizio per la gestione dei rifiuti riveste un'importanza vitale per la salvaguardia dell'ambiente e del decoro del paese, oltre a rappresentare un indicatore sostanziale del senso civico di una comunità; la modalità di raccolta del rifiuto differenziato c.d. "porta a porta", servizio da incentivare ulteriormente, rappresenta una molla utile alla corretta educazione dei cittadini incontrando peraltro il consenso, già esplicitato nelle sedi opportune, da parte di questo gruppo consiliare. E considerato che come riportato negli ultimi tempi dagli organi d'informazione locali, la situazione debitoria del comune di Cinquefrondi per questo settore non può non rappresentare un motivo di preoccupazione per i cittadini già gravati da una tassazione via via crescente. E visti i preannunciati rincari, a partire dal prossimo anno, da parte della Regione Calabria per il servizio di conferimento in discarica dell'indifferenziata che comporterà un incremento di spesa anche per le nostre casse comunali; i costi maggiori rispetto al passato come stabiliti nel contratto stipulato il 01/12/2013 con la ditta Camassambiente per il servizio di trasporto e raccolta rifiuti "porta a porta", che inevitabilmente si caricheranno sulle utenze; le ulteriori somme (circa € 20/30.000,00 annui) dovute per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti e per la cernita di quelli differenziati ad opera della ditta Radi di Palmi, indispensabili per il completo espletamento del servizio come attualmente organizzato; i piani di rientro per i debiti pregressi solo su questo settore, ammontanti a circa € 500.000,00 dall'insediamento di questa amministrazione, e per i quali esistono dei ritardi accumulatisi nel tempo per i quali non conosciamo né le ragioni né se esiste un piano d'intervento in atto; la situazione debitoria esistente per l'anno 2012 per un importo di oltre € 150.000,00, per la quale è stato inviato il ruolo ad Equitalia per la riscossione coatta con ulteriori oneri a nostro carico. Evidenziato che la Regione Calabria, stante la grave difficoltà finanziaria in cui versa con particolare ripercussione nella gestione del settore dei rifiuti, sta provvedendo ad intimare i comuni morosi, quali il nostro, ad effettuare i pagamenti dovuti arrivando sinanche alla prossima nomina di commissari ad acta. Visto inoltre che con la Delibera di Giunta n.85/2014 è stato avviato l'iter necessario per l'attivazione del servizio di spazzamento meccanico e/o manuale delle piazze e vie cittadine senza ulteriori specificazioni circa modalità ed inevitabili costi da aggiungersi; si giungerà, rebus sic stantibus, ad un inevitabile aumento delle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti nel prossimo piano tariffario collegato al bilancio di previsione 2014 da approvarsi entro il 30 settembre. Ritenuto infine che la situazione debitoria per come sopra esposta merita un approfondimento nell'esclusivo interesse del servizio e dei contribuenti e che trattasi di debiti relativi al servizio smaltimento rifiuti accumulati esclusivamente da questa amministrazione comunale, chiedono all'Amministrazione Comunale e al sindaco di conoscere nei dettagli la situazione debitoria ad oggi relativa al servizio dello smaltimento dei rifiuti degli anni propri di questa amministrazione comunale (2010-2014); se sono stati predisposti degli atti, o, comunque, se intende predisporne per il futuro, utili ad alleggerire la pesante situazione che compromette le disponibilità di spesa del nostro comune e che, soprattutto, insiste sulle tasche dei cinquefrondesi; se si intendono attuare, nei limiti consentiti, meccanismi di incentivazione diretta per favorire le utenze virtuose nel conferimento dei rifiuti differenziati; l'indirizzo politico di questa amministrazione sull'avviando servizio di spazzamento meccanico e/o manuale delle strade pubbliche di cui alla D.G. n.85/2014, essendo demandato al responsabile del settore, per come riportato nel corpo della delibera "l'avvio delle procedure secondo le normative vigenti" senza null'altro specificare; se, infine, tale servizio da istituirsi "nell'immediato" si tramuterà in un ulteriore aggravio di spesa che, inevitabilmente, graverà sulle casse comunali e, pertanto, su tutte le utenze indistintamente, ovvero se si intendono avviare azioni atte al contenimento di ulteriori costi stante la situazione debitoria determinatasi.