Renzi a Reggio, la Cisl: “Spot elettorale o autentica attenzione per i drammi calabresi?”

"L' "incursione" del Premier Renzi nel Mezzogiorno, compresa la visita lampo di un'ora a Reggio, suscita più di una perplessità". Lo afferma in una nota Domenico Serranò, segretario generale della Cisl di Reggio Calabria.

"Siamo al cospetto della "solita" passarella pre - elettorale, "condita" con le buone nuove sulle OMECA, i finanziamenti per il costruendo tribunale di Reggio, l'imminente nomina del Commissario per la sanità calabrese, o, piuttosto, è la conferma della volontà manifestata a più riprese dal Governo nazionale di avviare a soluzione gli atavici problemi che hanno sin qui impedito lo sviluppo della Calabria?

I prossimi giorni ci sveleranno l'arcano! Frattanto gli esponenti locali, che hanno interloquito col Premier e la delegazione dei ministri, non hanno lesinato critiche al lassismo imperante, reiterando senza paure o infingimenti le gravissime difficolta socio economiche in cui versano la neonata Città Metropolitana ed il suo hinterland.

Tra le priorità spicca la struttura portuale gioiese, "incompiuta" per eccellenza, in ordine alla quale il Presidente della provincia di Rc, Raffa, ha consegnato al premier un "pro memoria" con le criticità (ed il ventaglio di soluzioni). Su tavoli diversi è poi proseguito l'incontro col Ministro per il Welfare, Poletti, "naturale" prosecuzione della riunione avvenuta con una ristretta delegazione il 14 maggio u.s., avente come oggetto gli ammortizzatori sociali e gli LSU/LPU".

Il Ministro di fronte al forte dissenso manifestato dalle organizzazioni sindacali per il mancato rispetto degli impegni assunti precedentemente ( chiusura di tutto il 2013 e avvio della stabilizzazione degli LSU/LPU) ha assunto le seguenti determinazioni:

- inserimento di tutti i temi del lavoro, compresi gli amm/ri, nella cabina di regia per la Calabria,

- incontro Ministero/ Regione Calabria il 1^ settembre per un'operazione trasparenza sugli ammortizzatori, considerata la poca chiarezza che insiste tra le due istituzioni.

- entro fine mese chiusura iter decreti attuativi x LSU/LPU.

"Il Sud, segnatamente lo Stivale, necessita ora più che mai di azioni incisive che consentano ai nostri territori di affrancarsi da stereotipi del passato ancorati all'assistenzialismo ed a politiche passive del lavoro. Il tempo per le "sfilate" è abbondantemente finito, così come la pazienza degli onesti" conclude Serranò.