Bagnara Calabra (RC), presentato il premio "U sciammisciu d'oro"

"La donna di Bagnara continua ad essere un punto di equilibrio tra vecchie e nuove generazioni dal cui confronto sarà possibile costruire le future classi dirigenti". Lo ha detto il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, durante la presentazione del premio "U sciammisciu d'oro", organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Bagnara Calabra.

Saranno in undici a ricevere il premio "U sciammisciu d'oro", l'oscar alla calabresità femminile, ideato e organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Bagnara Calabra. U sciammisciu è la storica camicetta indossata dalle donne della cittadina dello Stretto, che sono il simbolo della caparbietà, della forza, dell'intraprendenza di un personaggio che si è conquistato un posto nella storia della Calabria e della provincia di Reggio in particolare. Una figura, quella della Bagnarota , che scandisce le tappe della società organizzata: dal matriarcato, alla famiglia nucleare a quella tecnologica. Tre periodi storici che non hanno minimamente appannato la figura della donna di questa cittadina che per la sua posizione geografica è considerata la porta dello Stretto di Messina.

La manifestazione è stata presentata nella biblioteca della sede della Provincia, a piazza Italia, dalla presidente delle P.O. di Bagnara, Silvana Ruggiero, dalla sua vice Anna Golotta e dalla componente Carmela Cotroneo. Ospiti d'onore il presidente dell'Amministrazione provinciale Giuseppe Raffa, l'assessore dello stesso Ente Giuseppe Pirrotta e il vice sindaco di Bagnara Giuseppe Spoleti. Piazza Matteotti sarà il palcoscenico della manifestazione in programma il prossimo 13 agosto con inizio alle ore 22. Dalla presentazione si è intuito che l'appuntamento di metà agosto sarà una serata ricca di emozioni anche per le tematiche che verranno trattate da autorevoli relatori che si occuperanno di violenta, anoressia, di maternità come coraggio, di sport, attività produttive e istruzione. Alla consegna di questi particolari oscar si giungerà in un'atmosfera di suspense: solo quella sera, quando si accenderanno le luci della ribalta, saranno resi noti i nomi delle premiate che sono state già scelte per la valenza sociale delle loro storie di vita. Il Presidente della Provincia, nel prendere la parola, ha plaudito all'iniziativa che rappresenta "un'occasione di grande rilevanza rispetto al ruolo della donna che, oggi come in passato, svolge in una società in cui la famiglia rimane un importante punto di riferimento soprattutto sul fronte della solidarietà che diventa una sorta di ammortizzatore nel contesto dell'attuale momento di crisi della nostra società sempre più caratterizzata dalla disoccupazione, dal sottosviluppo e dalla mancanza di valori umani". "La 'Bagnarotà - ha detto ancora Raffa - continua ad essere il punto di equilibrio tra vecchie e nuove generazioni dal cui confronto prenderà il via la formazione delle future classi dirigenti. La caparbietà della donna di Bagnara, la cui immagine ha conquistato un posto nella letteratura e nel folclore di questa terra, è anche l'elemento aggregante di una società votata all'individualismo. Per tutte queste considerazioni e non solo - ha concluso il Presidente della Provincia - la vostra iniziativa merita di essere incoraggiata e sostenuta".