Operazione "Corriere", archiviata la posizione di Stefania Gerocarni

È stata la stessa Procura della Repubblica di Palmi ad accertare che l'ipotesi di accusa di concorso in riciclaggio era in realtà "manifestamente infondata".

Il coinvolgimento della d.ssa Gerocarni era dipeso da alcuni dubbi sorti nel corso delle indagini bancarie sul conto di uno degli indagati del procedimento "Corriere" interessato dai provvedimenti cautelari emessi dal GIP di Palmi nel febbraio scorso.

L'approfondimento disposto dal PM sui movimenti dei conti correnti, ha consentito di chiarire definitivamente la reale ragione dei rapporti economici, giustificati dalla stessa d.ssa Gerocarni, assistita dall'avv. Giuseppe Milicia, in ragione delle relazioni personali con l'amministratore della società Corriere Group e del tutto svincolati dalle vicende illecite emerse nel corso dell'inchiesta.

Il giudice per le indagini preliminari, Dr. Fulvio Accurso, ha condiviso le conclusioni del PM, Dr. Bucarelli, ed ha disposto l'archiviazione del caso.