Bronzi all'Expo? Nucera (Confindustria Turismo): "Ipotesi impraticabile"

"Quella di trasferire i Bronzi di Riace a Milano in occasione dell'Expo, è un'ipotesi assolutamente impraticabile. Lo spostamento delle due statue, infatti, comporterebbe un rischio troppo elevato in ragione dell'oggettiva fragilità delle opere che verrebbero così esposte al pericolo di danneggiamento".

Interviene così Giuseppe Nucera presidente della sezione Turismo di Confindustria Reggio Calabria, in relazione alla proposta di esporre i capolavori all'Expo, lanciata dal critico d'arte Vittorio Sgarbi a cui ha fatto seguito un'accesa coda polemica. "Non è accettabile – prosegue Nucera – che personaggi come Sgarbi utilizzino a fasi alterne questa vicenda per guadagnare spazio sui giornali. Sarebbe ora di porre termine a questa continua ricerca di visibilità a buon mercato intorno a delle tematiche, quali le politiche di rilancio turistico e promozione culturale, che meriterebbero obiettivamente ben altra considerazione. A dir poco inammissibile - aggiunge il presidente della sezione Turismo di Confindustria Reggio - è inoltre l'attacco gratuito che puntualmente viene sferrato nei confronti di un'intera comunità come quella calabrese, composta per la sua stragrande maggioranza da persone oneste. Se si vuole davvero discutere di questo argomento e, in particolare di Expo, quale straordinario veicolo di promozione dell'immagine di tutto il Paese, occorre farlo con serietà e senso di responsabilità, proprio come ribadito da Federturismo Calabria in occasione del convegno del 6 giugno scorso dedicato all'esposizione milanese. In quella sede – conclude Nucera - è stata avviata un'azione che rovesciando i termini della questione, pone i Bronzi di Riace alla testa di un fronte comune che vede protagoniste le regioni del Sud di un modo di fare turismo che, in chiave innovativa, ha come obiettivo quello di attrarre nuovi visitatori piuttosto che spedire i propri tesori in giro per l'Italia".