Reggio, ancora ritardi nel completamento del Museo? I Circoli NCD: "Ora basta!"

"Adesso basta!!!!! Apprendiamo con forte senso di irritazione che la data di apertura definitiva del Museo Nazionale della Magna Grecia e' ancora nel mondo dei sogni. Constatiamo come i sogni siano soltanto pero' dei cittadini reggini, mentre gli organi preposti si sono preoccupati solamente, per l'ennesima volta, di prendere in giro la cittadinanza con comportamenti arroganti, offensivi, oltre che irresponsabili". Lo affermano in una nota stampa i Circoli del Nuovo Centrodestra di Reggio Calabria.

"Un'opera che doveva essere definitivamente conclusa entro il 31 dicembre 2011 ad oggi non si sa quando sara' accessibile; un'opera i cui costi sono lievitati in modo abnorme, fino a superare il doppio della spesa prevista! Un'opera dello Stato per il cui completamento e' stato richiesto, ed ottenuto, un contributo straordinario di 5 milioni di euro della Regione Calabria. L'ultima tra le scuse utilizzate per giustificare i ritardi riguardava l'esistenza di contenziosi: ma chi si vuole prendere in giro? I contenziosi sono stati risolti! La procedura dipende soltanto dalla volonta' della Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria, volonta' che evidentemente manca; o forse e' la capacita' a mancare? In un momento in cui la Regione Calabria ha profuso importanti risorse per promuovere il turismo, in cui lo Stato per il tramite del Ministro Franceschini, ma anche dei suoi predecessori, ha sempre dimostrato il massimo interesse affinche' una delle istituzioni culturali piu' importanti di Italia, quindi del mondo, entrasse il piu' rapidamente possibile nel circuito dei grandi attrattori turistici nazionali, l'unico organismo che si oppone a cio' trovando di volta in volta nuove scuse, e' la citata Direzione Regionale. A questo punto diventa legittimo immaginare che in questa struttura ci siano, quanto meno, persone incapaci di programmare in maniera seria e affidabile quando sara' concluso un lavoro, quale che sia! Qualcosa che può passare inosservato solo perché succede all'interno della Pubblica Amministrazione: fosse accaduto in un'azienda privata chi non ha raggiunto gli obiettivi previsti certamente non sarebbe oggi così tranquillo" dicono ancora dai Circoli NCD.

"E' ora di finirla! E' ora che chi non e' riuscito a fare il proprio dovere venga chiamato a rispondere delle sue incapacita', che danneggiano la citta' e vanificano gli enormi sfozi economici posti in essere. A settembre arriveranno le navi da crociera, i flussi turistici aumentano continuamente, così come i voli da e per Reggio Calabria: l'atteggiamento di indifferenza registrato attorno al Museo rischia di vanificare le azioni messe campo dall'Amministrazione regionale per supportare chi opera nel settore turistico e attirare migliaia di visitatori. Rileviamo con dolore, ma non con sorpresa, che da parte del Comune (che ricordiamo oggi più che in passato dovrebbe essere una diretta espressione dello Stato) non una voce si e' alzata per chiedere conto di tutto cio'! L'unica nota positiva e' che a breve anche questo finira'! Nel frattempo, pero', noi vogliamo farci carico degi interessi della citta e, se necessario, torneremo in piazza per rivendicare i diritti della Città, fino a quando non sara' individuata una data certa per la fine dei lavori! Fino ad allora noi ci preoccuperemo di essere la spina nel fianco di una burocrazia inefficiente, spendacciona e, soprattutto, arrogante e irresponsabile!" conclude l'accorata nota congiunta dei 37 Circoli del Nuovo Centrodestra di Reggio Calabria.