Reggio, Furforoso (Centro studi Tradizione Partecipazione) esprime solidarietà ai palestinesi: “Carneficina in atto, fallimento da parte dell’Onu e dell’Ue”

Il Centro Studi Tradizione Partecipazione esprime solidarietà ai martiri Palestinesi che definisce "ingiustamente perseguitati dall'oscurantismo di una violenza totalitaria e liberticida da parte di Israele" Il responsabile Politiche Internazionali del Centro Studi Maurizio Furforoso, evidenzia la "strumentalità dell'accusa al popolo di Gaza dettata più da scelte di opportunità che non da una applicazione della legge dettata dal buon senso. La dizione corretta sarebbe: La legge è asimmetrica. Lo sterminio di bambini ed innocenti – aggiunge Furfuroso – è soprattutto una guerra mercenaria che versa sangue in cambio di risorse energetiche. I bombardamenti sulla Striscia di Gaza sono l'elemento giuridico della possibilità di rubare il futuro (Giacimenti di gas) alla Palestina. La carneficina è in atto. Facile ipotizzare una strategia di respingimento di Tel Aviv per allentare la pressione dell'opinione pubblica internazionale contro il proprio operato. Siamo di fronte a una nuova Cortina di Ferro dai metodi di sottomissione da "Holokaustos", ovverosia un massacro di proporzioni immani che sta a dimostrare come anche nel nome del profitto si possono commettere i crimini più atroci. Prendiamo atto – sottolinea - del fallimento e del voyerismo da parte dell'Onu e della Ue che sono maestri nell'ingannare per primi loro stessi paralizzati dalla retorica, mentre carri armati, bombardieri, artiglieria e difese missilistiche smembrano quelli che potrebbero essere i nostri figli e i nostri fratelli. Non possiamo stare a guardare inebetiti come bambini, mamme e anziani muoiano indifesi per mano di oppressori che da vittime sono diventati carnefici. Ogni assassinio – conclude Furforoso – rappresenta una nostra perdita, un nostro dolore, i nostri bambini, le nostri mogli, i nostri genitori! L'intelligence Shin Bet e Netanyahu hanno perso la testa".