A Bagnara Calabra (RC) la prima Via Crucis delle Pari Opportunità

È iniziata da qualche giorno la Settimana Santa che precede la Domenica Solenne di Pasqua e già la comunità bagnarese si è prodigata all'organizzazione di numerose iniziative volte alla preparazione religiosa di tutti i cittadini cattolici alla Resurrezione di Cristo.

Nell'attesa di rivedere anche quest'anno la famigerata rappresentazione religiosa dell'incontro di Maria con Gesù Risorto, c.d. Affruntata, è toccato alla Commissione Pari Opportunità del Comune di Bagnara Calabra a dare il via al primo evento.

Giorno 15 Aprile, infatti, presso l'Anfiteatro Belvedere di Bagnara Calabra è stata messa in scena una Via Crucis "sui generis" sapientemente organizzata da ogni singolo componente di questa, ormai matura, Commissione che, più passa il tempo, più stupisce per la serietà e l'importanza delle iniziative proposte.

Una Via Crucis particolare perché sulla scia della Passione di Gesù Cristo le 14 stazioni religiose sono state lo spunto perfetto per riflettere su tematiche tanto importanti quanto delicate che riguardano da vicino tutte le Donne della società odierna.

Prendendo come emblema della sofferenza Maria, madre di Gesù, la Commissione Pari Opportunità ha voluto associare ogni stazione religiosa ad ogni tipo di sofferenza che la Donna troppo spesso è costretta a subire nella società odierna. Facile è stato trovare le assonanze: cosi come Gesù ha subito angherie di ogni genere, violenze, sputi, schiaffi, derisioni che lo hanno portato inevitabilmente alla morte, anche le Donne sono vittime perfette di marito violenti, società ingorda, violenze psicologiche, derisioni, umiliazioni, morte.

Dopo l'enunciazione di ogni stazione biblica, a turno, delle lettrici hanno letto diverse testimonianze di donne sofferenti, maltrattate, violentante, vittime di una giustizia inesistenze, madri coraggiose che hanno abbracciato la Croce della sofferenza del proprio figlio, vittime di guerra e dei mass media che, quest'ultimo, ogni giorno ci propina immagini di donne intese più come oggetto che persona umana portatrice di dignità e rispetto.
Si è pregato per tutte loro davanti alla Croce simbolo della Passione di Gesù Cristo ma una preghiera è stata anche rivolta a chi commette reato e a chi non concede la giusta giustizia, per le Associazioni sociali ma anche per le Istituzioni affinché siano più sensibili a questi problemi.

L'intento dell'iniziativa è semplice da rinvenire: la Commissione Pari Opportunità proprio davanti alla Croce ha voluto concedere un momento di assoluta raccolta alla comunità bagnarese inducendola a riflettere su una tematica di assoluta importanza e gravità.

Sentita e inaspettata la partecipazione di moltissimi cittadini all'evento. Presenti anche le Congreghe presenti sul territorio come la Congrega di Maria SS. Del Rosario, la Congrega di Maria SS. Del Monte Carmelo, la Congrega di Maria SS. Immacolata di Porelli, la Congrega di Santa Barbara di e la Congrega di Maria SS. Annunziata , quest'ultime entrambe di Pellegrina. I confratelli, con addosso la loro cappa di appartenenza alla Congrega sono stati validi portatori della Croce nelle varie Stazioni religiose.

Al calar del sole, con ormai il tramonto in lontananza a rendere più surreale ed emozionante il momento e il luogo, ecco che risuonano nel cuore di ogni presente le parole cariche di speranza, amore e fede di Padre Giuseppe che fin da subito ha espresso entusiasmo per questa lodevole iniziativa. E' toccato a lui, dopo l'enunciazione della 14° stazione che ricorda la deposizione di Gesù Cristo morto nel sepolcro (creato scenicamente e appositamente dai membri della C.P.O./ n.d.r.) l'arduo compito di trasmettere ad ognuno dei presenti ormai visibilmente emozionati il senso autentico della Vita e l'importanza della figura della Donna nella vita di tutti i giorni: la Donna è un essere umano con uguale diritto dell'uomo alla Vita; essere umano al quale Dio ha affidato l'importante compito di fecondità della Vita.

A chiudere la rappresentazione, il discorso di Silvana Ruggiero la quale dopo aver ringraziato tutti i partecipanti, Padre Giuseppe, l'Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco Cesare Zappia e il Vice Sindaco Giuseppe Spoleti, che hanno espresso ancora una volta orgoglio per l'impegno profuso dalla Commissione, le varie Congreghe, i tecnici, le lettrici e le singole componenti della Commissione, ha spiegato il perché è stata voluta una Via Crucis fuori dai normali canoni religiosi: " Abbiamo voluto che, in vista della Santa Pasqua, ognuno nel cuore potesse rifletteresulle sofferenze che ogni giorno una Donna è costretta a subire. L'intento è stato quello di risvegliare le coscienze di ognuno di noi e in particolare delle Istituzioni affinché, con i mezzi messi a loro disposizione dalla legge italiana, possano porre fine a queste atrocità tutte al femminile ed essere più vicini alle persone in difficoltà. Una donna ha bisogno di essere protetta e sostenuta ma mai lasciata sola. Solo con l'aiuto delle Istituzioni e la solidarietà della comunità, ogni vittima di violenza può trovare la forza di agire e denunciare senza abbattersi" – Anch'ella visibilmente emozionata ha espresso entusiasmo per la sentita partecipazione di tutti e ha aggiunto: "Quello che la Commissione Pari Opportunità ha fatto oggi è sicuramente poco considerate le tematiche trattate, ma volendo ricordare le parole di Madre Teresa di Calcutta, "Quello che facciamo è soltanto una goccia nell'oceano, ma se non ci fosse quella goccia all'oceano mancherebbe ".

"Siamo veramente orgogliose e fiere dell'evento di ieri" ha dichiarato a RadioBagnaraWeb Maria Carmela Tripodi, membro della Commissione P.O. "Siamo riuscite nel nostro intento, e cioè di creare un momento di preghiera e profonda riflessione sulla tematica della donna. Abbiamo voluto accostare il calvario di Cristo a quelli che le donne affrontano tutti i giorni. Anche noi come Commissione abbiamo voluto dare il nostro segno nella Settimana Santa e ci siamo riusciti con semplicità e amore. Ringrazio tutte le mie colleghe di Commissione e in particolar modo la presidente Silvana Ruggiero, nonché le varie congreghe di Bagnara che hanno subito accolto l'invito e l'intera cittadinanza per la numerosa partecipazione".

Ancora una volta, la Commissione Pari Opportunità inorgoglisce tutta la comunità bagnarese.