Sinistra In Movimento aderisce alla tappa reggina della Carovana Antimafia

Il 17 aprile Sinistra in Movimento sarà presente alla tappa reggina della Carovana Internazionale Antimafia organizzata da Arci, Libera, Avviso Pubblico e dalla triplice sindacale insieme alla Liguede'Enseignement. Alla sua ventesima edizione, e dopo aver fatto propri e contribuito a sviluppare i temi della legalità democratica, della giustizia sociale, dei diritti, della partecipazione, dell'uguaglianza e della solidarietà, la Carovana di quest'anno è dedicata alla corruzione, tema più che mai oggi d'attualità e al centro del dibattito politico e sociale. Durante l'iniziativa, dall'evocativo titolo "Le mani sulla città: impronte di cittadinanza negata", verranno ricostruite le ricadute che le dinamiche corruttive hanno avuto sulla città di Reggio Calabria sin dagli anni '80 a oggi, con conseguente limitazione e inquinamento della democrazia, della vita e dei diritti fondamentali dei cittadini. Un appuntamento importante e molto illuminante, dunque,e che si svolge proprio mentre in Parlamento si è appena concluso il difficile iter del 416ter.L'approvazione della legge contro il voto di scambio è un fatto positivo e costituisce un passo significativo nella lotta a questa grande piaga tutta italiana, anche se non ci convince la riduzione dell'entità della pena per i politici corrotti. È tuttavia apprezzabile la sua entrata in vigore in tempo utile per fungere da deterrente alle imminenti prossime elezioni per il rinnovo del consiglio del Comune di Reggio e della Regione Calabria, dove c'è quanto mai un urgente bisogno di trasparenza e di un clima assai meno inquinato. La corruzione della politica ha rappresentato per il nostro Paese la malattia più orribile e devastatrice, anche per questo motivo crediamo che per risollevare le sorti della società si debba partire da qui: il dovere del politico chiamato a respingere ogni forma di collusione e contaminazione non è solo etico e morale, bensì anche e principalmente istituzionale.