Reggio, l'Ugl assegna i premi "Per Esempio...". Riconoscimento alla memoria al Colonnello Cosimo Fazio

Grande partecipazione alla seconda edizione del premio UGL Giovani Calabria "Per Esempio..." Prima della consegna dei premi sono stati consegnati alcuni attestati di stima interni al sindacato, per il lavoro svolto e gli ottimi risultati conseguiti, riconoscimenti che sono andati a Domenico Mazzei, Coordinatore Provinciale UGL Giovani Catanzaro, ad Anna Francesca Capogreco, Vice Segretario Regionale TLC-UGL Calabria insieme ai colleghi di Locri e ad Ornella Cuzzupi, Segretario Regionale UGL Scuola Calabria. I giovani sindacalisti hanno letto, in sala conferenza UGL, una scheda personale e diffuso del materiale informativo, prima di ogni singola premiazione, così da poter far conoscere storie di vita ed esempi da seguire. Tanta commozione tra i presenti ma anche momenti di confronto e squarci di interessante dibattito tra i premiati e il Segretario Generale UGL Giovanni Centrella e semplici cittadini.

Giulia Meliti, la Coordinatrice dei giovani UGL calabresi, nel moderare l'intero incontro ha da subito evidenziato "l'importanza di eventi come questo che cercano di tirar fuori dalle persone il meglio di loro, con esempi umani di vita vissuta".

Dal canto suo, il Segretario Generale Centrella ha invece evidenziato come in Calabria "i giovani più che mai hanno bisogno di esempi come quello del colonnello Fazio e di Tiberio Bentivoglio", evidenziando altresì che "serve anche la forza e il coraggio dimostrati da personalità come Anna Barbaro, atleta paralimpica e l'opera di chi riesce a regalare un sorriso in luoghi di sofferenza, come l'associazione di promozione sociale "Pagliacci Clandestini".

Successivamente, ha inoltrato portato il suo salute all'assise, anche Antonio Franco, Segretario Regionale UGL Calabria, che si è impegnato a "sostenere in futuro attività come quelle dell'associazione di promozione sociale "Pagliacci clandestini", affermando altresì che, la Segreteria Regionale rimane, come sempre, accanto ai giovani UGL, impegnati in attività a difesa dei giovanissimi lavoratori e non".

E' toccato poi ad Anna Barbaro – che ha ricevuto il premio dalle mani del – Coordinatore Nazionale UGL Giovani, Antonio Silvestro, regalare alla platea un momento di grande intensità emotiva. La Barbaro innanzitutto, ha ringraziato i giovani dell'UGL del premio conferitogli, dicendosi commossa del fatto che avessero scelto lei come esempio di forza. "Non mi ero mai resa conto fino a quel momento che la mia forza andava oltre ogni limite. La mia vera forza e' l'amore che ho per lo sport e per tutto ciò che faccio ogni giorno, e' la mia famiglia che mia ama, sono gli amici che anche quelli distanti che mi trasmettono amore, e' ogni persona che fa parte anche per un secondo della mia vita e mi dona una parola o un gesto. In questo giorno la mia forza siete stati tutti voi, che mi avete fatta sentire amata come in una famiglia non mia che però mi ha accolta, voluta bene e si è interessata a ogni mia piccola esigenza. E anche io da questo premio, sentendo le altre storie degli altri partecipanti, posso trarre esempi utili al mio percorso di vita".

E' toccato poi al responsabile dell'associazione di promozione sociale "Pagliacci Clandestini" di Reggio Calabria, Santo Nicito, ricevere un altro premio e anche lui non ha nascosto una certa emozione affermando che "è straordinario vedere premiato il grande impegno che il nostro gruppo adopera nel portare, con semplice poesia, un pizzico di gioia a chi ha bisogno".

Il premio alla memoria, è andato invece al Colonnello Cosimo Giuseppe Fazio, e a ritirarlo sono statio i suoi figli, Antonino e Alessandra e la moglie Giovanna Colella che hanno sottolineato come "ricevere un riconoscimento realizzato da un giovane artista sia davvero emozionante, così come lo è stato ascoltare oggi tutte le altre storie. E percepire l'affetto di tutti voi, anche nella realizzazione dell'evento di oggi, ci ha fatto capire che la Calabria puo' e deve vivere di buoni esempi e della semplicità di gesti veri"

Un altro bel momento dell'assise è stata poi la consegna del premio a Tiberio Bentivoglio, già vittima di molteplici atti di intimidazione da parte della criminalità organizzata e successivamente lasciato solo dalle istituzioni, il quale ha tenuto ad evidenziare "di non essere un testimone di giustizia ma soprattutto un testimone di verità poiché la giustizia la chiedo da anni e testimonio la verità", non mancando di evidenziare i limiti della legge 44/99.

Al termine della premiazione, il Segretario Generale Giovanni Centrella unitamente al Coordinatore Nazionale UGL, Giovani Antonio Silvestro e a Luigi Iacopino del Coordinamento Regionale UGL Giovani Calabria, hanno conferito l'attestato di stima "Esternorte &impresa" a Luigi Mazza, Direttore Generale Italia-Camp per il coraggio nelle scelte operate. Lo stesso ha ringraziato i presenti affermando: "Sono calabresei, vivo fuori e mi fa piacere sapere che c'e'questa Calabria, questi giovani che operano per e verso il cambiamento. Di Anna porterò' la sua forza, di Tiberio la sua determinazione, dell'Associazione Pagliacci Clandestini, il loro sorriso, della famiglia Fazio del Colonnello, il ricordo di un grande uomo, servitore dello Stato".