Reggio, Multiservizi verso società in house; i sindacati: "Primo importante passo per la città"

Le Organizzazioni Sindacali hanno raggiunto, nella giornata di oggi, un primo importante risultato per i 270 lavoratori e lavoratrici della ex Multiservizi e, soprattutto, per la città, per avere servizi pubblici essenziali garantiti.

Fondamentale il ruolo che le organizzazioni sindacali. hanno giocato in una partita lunga e complessa avuta al tavolo di confronto istituzionale prima in Prefettura e poi a Palazzo San Giorgio; mentre i lavoratori, sia quelli sul campanile della sede comunale sia in Piazza Italia, attendevano con ansia e con assoluta responsabilità le informazioni riguardanti il proprio futuro.

I sindacati, dopo aver ottenuto dal Prefetto l'impegno a farsi garante del rispetto dei tempi, già mercoledì prossimo si incontreranno nuovamente con la terna commissariale per avere le risposte in merito al crono-programma delle attività "finalizzate all'affidamento dei servizi in house providing, attraverso la società strumentale Sati e la costituzione di una nuova società in house".
Sempre mercoledì verrà sottoscritto un protocollo tra il Comune reggino e la Regione Calabria per la proroga degli ammortizzatori sociali, garantendo in questo modo nella fase di avvio delle società un sostegno al reddito dei lavoratori.

Risultati importanti che hanno comportato la scelta da parte dei lavoratori di scendere dal campanile di Palazzo San Giorgio e ai manifestanti in piazza di sciogliere il presidio.

Si è conclusa così in modo distensivo per i lavoratori la terza giornata di mobilitazione e di lotta per quella che i sindacati e i lavoratori intendono come una "pausa", rimanendo impegnati, attenti e vigili che quanto oggi sottoscritto e gli impegni assunti vengano realizzati senza ulteriori ripensamenti, con l'obiettivo volto a garantire alla mano pubblica servizi così essenziali per la vita della città.