Pagamento TARES a Reggio, Morabito (Sel): "Paolo Ferrara si autodenunci"

"Sono fondate le critiche che, da più parti, vengono sollevate in merito all'assurdo e ingiusto calcolo TARES. In particolare, la grave cancellazione delle riduzioni per le fasce deboli, la scarsa trasparenza e i palesi errori nel computo dei costi, il mancato riconoscimento delle riduzioni per la scadente e discontinua erogazione dei servizi, specialmente per quanto riguarda le periferie. È demagogico e inutile, però, l'annuncio del movimento "Liberi di Ricominciare" di un vano ricorso alla Corte dei Conti. Tale movimento, guidato dall'ex consigliere di maggioranza al Comune di Reggio Calabria Paolo Ferrara, ricordando che la Corte dei Conti interviene per punire coloro che hanno prodotto un danno erariale, potrebbe aiutare molto meglio i cittadini reggini operando per recuperare il maltolto alla Città di Reggio Calabria, più che con la denunzia di un danno ipotetico e futuro. Ferrara dovrebbe ben conoscere, infatti, quanto è stato sottratto alla città, in termini di ricchezza, dalle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi dieci anni e pertanto dovrebbe auto-denunciarsi alla Corte dei Conti per avere sostenuto , da consigliere di maggioranza, le scelte amministrative che hanno portato allo stremo la città e denunciare, in particolare, le giunte Scopelliti, Raffa e Arena, che si sono succedute alla guida della città. Ogni altro atto diverso da parte dell'ex consigliere Ferrara non è altro che un maldestro tentativo, approfittando della disperazione dei cittadini, di rifarsi una verginità politica e di coprire le colpe proprie e dei suoi ex sodali di maggioranza". Questo il pensiero di Stefano Morabito, Componente dell'Assemblea provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà.