"In vent'anni sono stati tanti gli occhi che ho incontrato, i bambini che ho visto crescere, le famiglie che ho ascoltato e se sono ancora qui, è perché non so viverne senza."
Ricomincia da qui, da dove non si è mai distaccata la dott.ssa Gina Talarico, assistente Analista del comportamento, che dopo uno stop da lockdown mette in piedi un esperimento sociale unico sul territorio di Reggio Calabria.
"Quello che é accaduto al mondo e all'Italia dopo questa data lo sappiamo tutti. Ci siamo dovuti fermare!Come in un fermo immagine nel tempo del #andràtuttobene #iorestoacasa – dichiara la dott.ssa Talarico - ho potuto riflettere tanto, ascoltando anche le difficoltà delle famiglie, che molto più di tutti si sono trovate a gestire la rottura della routine quotidiana dei loro figli, e così ho deciso di mettermi nuovamente in gioco in modo diverso, di sperimentare e offrire una proposta innovativa sul territorio e darmi una nuova occasione di conoscere l'autismo. Ed è così che nasce Home LaBo.
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"I miei sono laboratori ideati per stimolare la fantasia, esercitare la manualità ed accrescere l'autostima. Tutto questo, nel completo rispetto della filosofia di Home Labo :
LaBo % Pratici =non guardi, ma fai;
Sprechi = poca spesa, tanta resa;
Ció che crei è tuo = porti a casa quello che realizzi"
La dott. ssa Talarico si occupa di autismo da vent'anni. Ha deciso di aprire le porte di casa sua mettendo in piedi Home Labo che "mira a lavorare in un contesto naturale sulle abilità del vivere quotidiano di condivisone di spazi e attività, come quando si va a casa di un amico. Chi vive da vicino l'autismo – continua la dott.ssa Talarico – lo sa quanto sia difficile per loro generalizzare abilità acquisite e recarsi in contesti diversi dalla propria casa."
Per ricevere informazioni è seguire la pagina facebook Homelabo e instagram.
Home Labo vuole essere quindi un completamento delle terapie convenzionali, un modo diverso per impegnare il tempo libero e perché no, potrebbe diventare una certezza nella routine di ognuno.
"Togliere le parole disabilità, integrazione, inclusione. Pensare e guardare alle abilità, quelle di ognuno secondo le sue capacità". Ezio Bosso