Vitalizi, Patto Civico: "Chiediamo che la norma venga abrogata"

"I costi della politica sono da tempo oggetto di sdegno da parte dei cittadini che, specie in circostanze difficili come quelle attuali, vorrebbero prevalesse il buon senso e la sobrietà.

E' di questi giorni la notizia che in Calabria i vitalizi regionali saranno percepibili anche in caso di conclusione anticipata del mandato di consigliere regionale grazie alla modifica dell'apposita legge.

--banner--

La proposta è stata avanzata nell'ultima seduta di Consiglio regionale dai capigruppo di maggioranza ed opposizione; il testo approvato all'unanimità. Colpisce che i vari partiti su argomenti di rilievo non convergano quasi mai, ma in questo caso lo abbiano fatto subito e di comune accordo. Per introdurre un privilegio ingiustificato.

Con gli atti deliberativi i nostri rappresentanti operano le loro scelte politiche in nome di un mandato ricevuto e non risulta ammissibile che queste vengano assunte, nell'interesse personale o con superficialità, perché gli effetti ricadono sui cittadini che ormai stanno diventando attenti e consapevoli.

La norma votata consentirebbe ai consiglieri che non completano la consiliatura, in caso di annullamento dell'elezione, di versare i contributi per cinque anni ed accedere al cd vitalizio, reintrodotto, sempre all'unanimità, nella scorsa legislatura (ora cd indennità differita). Ma se l'elezione venisse annullata a quale titolo competerebbe?

Dall'inizio della consiliatura sono stati convocati pochissimi consigli a causa della pandemia. Chiediamo a tutti i consiglieri regionali di votare con quella coscienza e responsabilità che ad oggi è mancata. Perché è questo il mandato che vi è stato affidato. E voi lo avete disatteso!

In questo caso, in particolare, chiediamo che la norma in questione venga abrogata". Lo si legge in una nota del Laboratorio politico Patto Civico.