Reggio, il centro per minori “Giovani domani” compie dieci anni. L’anniversario promosso dalla cooperativa sociale “Il Piccolo Principe”

vPer offrire sostegno alle famiglie e ai minori che hanno scelto di vivere sul territorio di Pellaro, a Reggio Calabria, nasce la Cooperativa Sociale "Il Piccolo Principe", e con essa l'esperienza del Centro per minori "Giovani Domani", che accoglie bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni che vivono la condizione di "rischio" sociale. Il progetto nasce all'interno del mondo del volontariato cattolico, nell'anno 2003, attraverso l'impegno di un sacerdote e di alcuni giovani educatori, per conoscenza diretta di alcuni minori e delle loro problematiche. Per un intero anno, all'interno della canonica della parrocchia, ragazzi ed adulti hanno collaborato per la strutturazione di uno spazio e di un tempo significativo, capace di offrire e promuovere alternative e arricchire il proprio mondo di relazioni e competenze. Il progetto diventa un servizio, anche grazie al supporto dell'assessorato alle politiche sociali del Comune di Reggio Calabria che, attraverso la legge 285/97, finanzia l'iniziativa e permette a quel laboratorio di diventare nel tempo un contesto di riferimento per minori in difficoltà e famiglie. Il servizio si dota di una struttura, realizzate grazie ai fondi Por e all'impegno dell'Assessorato Comunale alle Politiche Comunitaria, capace di offrire maggiori opportunità e spazi idonei allo svolgimento di attività e laboratori per tutti i ragazzi del territorio e non solo per coloro che vi accedono direttamente per difficoltà e disagio. Il servizio si struttura infatti su due livelli paralleli: il centro per minori: che accoglie fino a cinquanta ragazzi che presentano situazioni di difficoltà e disagio e l'animazione territoriale, svolta dagli educatori in quartieri ritenuti particolarmente a rischio per sensibilizzare il territorio all'idea del "prendersi cura" e della necessità di creare comunità educanti e responsabili di tutti per il bene di tutti. Il servizio svolto in struttura è rivolto ai minori che presentano situazioni di scarsa socializzazione, di assenza di riferimenti positivi, di rapporti conflittuali con il mondo degli adulti, e per i quali si renda necessario l'aiuto quotidiano nel percorso di vita. In particolare, in questi anni, ha accolto minori provenienti da nuclei familiari disgregati o disagiati, poveri dal punto di vista economico e/o socio-culturale, e, tra questi, minori di origine straniera, potenzialmente "deboli" in termini di integrazione ed appartenenza alla comunità, lavorando anche nell'ottica della prevenzione del disagio, perchè questo non si tramuti in devianza. Le attività previste all'interno del centro "Giovani Domani" sono state: il supporto scolastico, i laboratori ludici, l'attività motoria, il supporto psicologico sia per gli utenti e le loro famiglie che per gli adulti e le famiglie del territorio. Il centro opera in un'ottica di sistema, orientata alla presa in carico non solo delle problematiche specifiche del minore, ma di tutto il sistema famiglia al fine di rendere l'intervento più efficace. Obiettivi principali stati quelli di contribuire al benessere e alla crescita armonica del minore, e di sostenere la relazione genitori-figli, integrando e supportando i processi educativi già avviati in famiglia e a scuola, rendendo, nel contempo, un servizio socio-pedagogico al territorio, per prevenire forme di marginalità e disagio.

Il centro per festeggiare i dieci anni di vita si ritroverà Martedì 11 Giugno alle ore 18.00 presso l'Auditorium del Centro Giovanile ( sito in Via Lume San Filippo a Pellaro) . All'incontro interverranno il fondatore Don Massimo Laficara, il segretario della Caritas di Reggio Calabria Alfonso Canale, il portavoce del Coordinamento del Terzo Settore di Reggio Calabria e Vice Presidente del CeReSo Luciano Squillaci, il Vice Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giovanni Verduci, il Parroco della Parrocchia S. Maria del Lume di Pellaro Don Tonino Sgrò, la responsabile del Centro Giovani Domani Antonella Muscatello. Modererà l'incontro il socio fondatore e Presidente della Cooperativa "Il Piccolo Principe" Paolo Cicciù. Saranno presenti anche il mondo della scuola con il Dirigente Scolastico e le insegnanti, le associazioni del territorio e i partner istituzionali. Momento centrale dell'evento sarà la presentazione del libro scritto dalla ragazza tunisina Rania Broughinm. La raccolta di poesia, realizzata all'interno di uno dei laboratori del centro, è la sintesi dei primi dieci anni del progetto della Cooperativa. Dal 2003 ad oggi sono passati per il centro centinaia di ragazzi: volti, storie, famiglie che hanno lasciato un segno, con la loro presenza, la loro sofferenza, ma anche con il loro coraggio e la generosità di affidare ad un altro la propria storia, per condividerla, perché il peso sia minore e la strada possa farsi più leggera e meno cupa.