Reggio, incontro del prefetto Panico con le associazioni dei consumatori sul nuovo regolamento servizio idrico e Tares

Si è svolto ieri 28 Maggio a Palazzo San Giorgio, alla presenza del Prefetto Panico, il previsto incontro con i rappresentanti delle associazioni dei consumatori, su due argomenti di particolare rilievo per la cittadinanza di Reggio Calabria, riguardanti l'imminente invio degli avvisi di pagamento della nuova tassa sui rifiuti solidi urbani denominata TARES ed il nuovo regolamento sul servizio fornitura idrica.
La Commissione Straordinaria del Comune di Reggio Calabria, supportata dai tecnici del settore, ha illustrato gli articoli che compongono il nuovo regolamento del servizio idrico che sarà, salvo imprevisti approvato nei primi giorni della prossima settimana.
La Commissione Straordinaria del Comune, nell'ottica del motto "pagare tutti per pagare meno" intende preliminarmente ed in tempi brevi, sei mesi o un anno al massimo, combattere il fenomeno dell'evasione, stanando gli abusivi, ovvero coloro che si allacciano alla rete idrica comunale, senza l'ausilio di alcun contatore che ne monitorizzi i consumi.
Verrà quindi avviato un massiccio piano di installazione di contatori elettronici, che analogamente a quanto avvenuto per i contatori ENEL, consentiranno la lettura automatica ed immediata dei consumi, attraverso dei dispositivi elettronici in possesso dei tecnici letturisti del Comune.
Tra le note dolenti del nuovo regolamento sul servizio idrico, rientrano con certezza  gli aumenti tariffari, anche se, su tale aspetto, la Commissione Straordinaria ha mantenuto il massimo riserbo.
Non mancano alcune note liete su tale argomento e cioè la reiterazione della delibera comunale che nel Giugno del 2011 decise di dimezzare solo per alcune zone, il canone acqua per gli anni 2005-2009, a seguito dei ricorsi intentati dall'Unione Nazionale Consumatori ed accolti con sentenze emesse dai Giudici di Pace.
Inoltre, viene eliminata la clausola vessatoria sulla voltura dei contratti del servizio idrico che prevedeva all'art. 15 del precedente regolamento Comunale, la negazione della concessione dell'acqua potabile nei casi di passaggio di proprietà dell'immobile, qualora il precedente utente sia rimasto debitore per canoni non pagati o per qualsiasi altra causa, salvo che il successore non si assumesse l'obbligo dell'intero pagamento.
Tale clausola vessatoria era già stata denunciata dall'Unione Nazionale Consumatori Calabria dinanzi all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e alla "Commissione Nazionale per la Vigilanza sulle Risorse Idriche".
Per quanto riguarda la TARES ovvero la nuova tassa rifiuti solidi urbani che dovrà coprire i costi cosiddetti "indivisibili" che gravano cioè indistintamente su tutti i cittadini come illuminazione pubblica, manutenzione delle strade, polizia locale, ecc.ecc. essa sarà suddivisa in tre rate, le prime due rate ricalcano le precedenti dell'anno 2012, mentre la terza di dicembre comprenderà i suddetti costi "indivisibili".
Su tale argomento, le associazioni dei consumatori hanno rimarcato che è  ormai fatto notorio che da più di un anno a questa parte, la raccolta dei rifiuti solidi urbani e lo spazzamento dei luoghi pubblici è inesistente e ciò è stato più volte denunciato ed evidenziato in maniera continua, anche attraverso gli organi di stampa, così come è altrettanto pacifico che le famiglie reggine hanno subito enormi disagi a causa dei cumuli di rifiuti riversati nelle strade, in termini di difficoltà di attraversamento pedonale e non, di pericolo per la salute pubblica, di inalazione delle esalazioni che si sprigionavano dai rifiuti, nonché i pregiudizi economici riguardanti anche i mancati introiti per attività commerciali e turistiche.
L'art. 59 comma 4 e 6 del D.Lgs.  n. 507 del 1993, istitutivo del tributo per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, nonché il regolamento comunale prevedono espressamente che, nel caso di carente prestazione del servizio svolto non con la dovuta continuità, il tributo possa essere ridotto nella misura del 40% o addirittura sospeso.
Per tali motivi l'Avv. Saverio Cuoco presidente dell'Unione Nazionale Consumatori Calabria, nell'invitare la terna Commissariale per quanto riguarda la  raccolta dei rifiuti, (in considerazione dei disagi patiti dai cittadini), ad eliminare la relativa tassa o comunque ridurla notevolmente, continuerà come per il passato a contestare nelle sedi giudiziarie competenti, la nuova tassa rifiuti solidi urbani denominata TARES fintanto che il servizio non sarà erogato regolarmente.