I volontari di ReggioVeg: “La sofferenza animale non è divertente”

"A più di due anni dalla presentazione al Comune di Reggio Calabria della richiesta di modifica al regolamento comunale per l'attendamento dei circhi con animali, i 700 cittadini firmatari aspettano tutt' oggi che tale modifica venga approvata in modo da scoraggiare il ripetersi di un tale spettacolo tristemente diseducativo nella nostra città. In tante altre parti d' Italia leggiamo di amministrazioni che si stanno muovendo in modo deciso in tal senso a seguito della crescente sensibilità dell'opinione pubblica verso questa tematica.

Da anni cospicui gruppi di psicologi affermano: "tali contesti possono essere veicolo di una educazione al non rispetto per gli esseri viventi, indurre al disconoscimento dei messaggi di sofferenza, ostacolare l'empatia, che è fondamentale momento di formazione e di crescita, in quanto sollecitano una risposta incongrua, divertita e allegra, alla pena, al disagio, all'ingiustizia"

Conosciamo ormai molto sull'etologia animale che è, senza alcun dubbio, incompatibile con gli spettacoli circensi come ribadito dalla FVE (Federazione europea veterinari) e della FNOVI (Federazione italiana ordine dei veterinari italiani)

Aspettiamo quindi con ferma impazienza che il Comune di Reggio Calabria approvi tale modifica e che finalmente gli spettacoli itineranti di passaggio nella nostra città non siano macabro frutto della sofferenza di qualsivoglia essere vivente.

https://youtu.be/Y0AtFQkYff8

Il video mostra uno dei leoni detenuti dal circo con tipico comportamento stereotipato indice dello stato di grave disagio psicologico dell'animale. Non si tratta di un comportamento sporadico in quanto Il leone in questione è stato ripreso più e più volte nell'arco della mattina nel ripetere in continuazione gli stessi passi.

Ripresa dell' 8/10/2019 ore 11:30, Circo Nelly Orfey". Lo affermano attraverso una nota i volontari di ReggioVeg.

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