Reggio: mercoledì al Gom corso sul bendaggio elastocompressivo

Si terrà alle 9 di mercoledì prossimo, 25 settembre, nei locali dell'aula "Spinelli" degli Ospedali Riuniti (Grande ospedale metropolitano), un corso promosso dall'Opi (Ordine professioni infermieristiche) di Reggio Calabria sul bendaggio elastocompressivo.

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Strumento prezioso per favorire la circolazione, specie a fronte di determinate patologie (dalle trombosi alle linfopatie), il bendaggio elastocompressivo è un presidio riconosciuto Gold Standard nella riduzione degli edemi e delle lesioni trofiche degli arti inferiori su base vascolare e linfatica.
Il corso – che è riservato ai soli iscritti all'Opi e dà diritto a 10 crediti Ecm –, basandosi sulla letteratura internazionale più recente, ha per obiettivo maestro un focus sul miglior contrasto alla stasi sanguigna, riducendo il calibro delle vene dilatate e al contempo incrementando il flusso del sangue.

L'approfondimento è articolato in due sezioni, una teorica e una pratica.
La parte teorica del corso, partendo da cenni sull'epidemiologia e le principali patologie che alterano il circolo periferico, come pure sui campi d'applicazione del bendaggio elastocompressivo, si occuperà di misurazione in relazione all'indice Ab; classificazione delle principali tipologie di bendaggi, controindicazioni e conseguenze del bendaggio; utilizzo della calza elastica: caratteristiche e confronto, in relazione alla tipologia (calze elastiche, tipi di bende più adeguate alle differenti patologie interessate: di supporto, terapeutiche Cet, antitrombotiche Ate etc.); mobilizzazione del paziente portatore di bendaggio compressivo.
Quanto alla parte pratica, le esercitazioni riguarderanno la mobilizzazione del paziente da parte del fisiatra, il misuratore Abi e le tecniche di bendaggio.