“Caso Miramare”, Idv: “Fiducia in Angela Marcianò, importante risorsa per Reggio”

"In una intervista rilasciata un anno fa al quotidiano 'Il Meridione' (5/7/2018) ho dichiarato in qualità di responsabile del partito Italia dei Valori a Reggio Calabria che "Angela Marcianò è una persona gracile solo in apparenza, invece Angela è l'emblema della forza e della legalità in questa città". Ed ancora, nella chiusa della stessa intervista, ho concluso dicendo "che se il GUP dovesse rinviarla a giudizio o anche condannarla per la questione 'Miramare'", come è già successo lunedì 8 luglio scorso, IdV continuerà a credere in lei, sulla base del suo operato come assessore esterno ai Lavori Pubblici del comune di Reggio Calabria e poi defenestrata dal sindaco, probabilmente, per troppa efficienza. Una fiducia confermata anche dall'ex senatore Francesco Molinari, Coordinatore Regionale ed ex componente della Commissione Parlamentare Antimafia nella scorsa legislatura. Tutti siamo a conoscenza, e i reggini lo possono testimoniare, dell'opera coraggiosa di pulizia, per l'affermazione della legalità e della giustizia nel comune di Reggio Calabria che la Marcianò, per la prima volta ha portato con grande fatica dentro l'Assessorato ai Lavori Pubblici. Una operazione determinata che ha messo a repentaglio la sua incolumità personale e dei suoi cari. Le costò di subire vigliacchi atti intimidatorie come tutti possiamo ricordare".

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"Perciò, IdV ritene che Angela Marcianò continua ad essere una importante risorsa per Reggio Calabria e pur credendo nella Giustizia italiana e reggina, non possiamo permettere che una energia come la professoressa Marcianò possa essere bruciata da una sentenza di primo grado che la condanna ad un anno di reclusione (pena sospesa) per Falso Ideologico e Abuso d'Ufficio. Lei, che ha denunciato il fatto dopo che lo stesso era stato archiviato. Lei, che ha dimostrato con carte alla mano la sua estraneità. Lei, che ha dimostrato di aver fatto della legalità l'emblema della moralizzazione della politica dentro il comune di Reggio Calabria. Lei, che ha scelto con coraggio il rito abbreviato per poter dimostrare pubblicamente alla città con documenti inconfutabili alla mano la sua completa estraneità ai fatti per cui è stata condannata e con coraggio e sani e onesti principi morali non ha voluto il rito ordinario fidando dei tempi lunghi e quindi in una probabile prescrizione. Per questi motivi, pur confidando nella giustizia, Italia dei Valori rinnova incondizionatamente la fiducia ad Angela Marcianò. IdV reggina l'ha sempre appoggiata dal primo momento e in tutte le sue travagliate fasi amministrative e per questo con fiducia e determinazione chiede alla prof.ssa Marcianò di non demordere da una sua eventuale candidatura a sindaco per non deludere miglia di reggini che in questi anni hanno creduto in lei come la persona giusta, onesta e competente per far tornare Reggio una città normare e ridare ai reggini serenità, legalità fiducia e futuro". Lo scrivono, in una nota, Oreste Arconte e Antonio Morabito, coordinatori Idv per la Città metropolitana di Reggio, e Francesco Molinari, coordinatore regionale di Idv.