Reggio, inaugurato a Pellaro lo spazio sportivo di strada come presidio di legalità. A “giocare” la partita educativa con i ragazzi anche il sindaco Falcomatà

Lo sport, in questo momento, è l'unico ponte per comunicare e interagire con i ragazzi. Il gioco e l'attività sportiva sono strumentideterminati per avviare percorsi sociali ed educativi nelle zone più a rischio della nostra Città.Proprio per questo, l'equipe del Csi di Reggio Calabria, ha messo in campo delle significative e lungimiranti esperienze di "gioco libero e partecipato" e dellesperimentazioni di "rigenerazione sociale e urbana". L'attività è stata sviluppata a Pellaro e Arghillà attraverso la riqualificazione di spazi abbandonati e la promozione di attività sportive strada indirizzate ai ragazzi dai 10 ai 20anni. L'idea di fondo del Csi è considerare il gioco e lo sport componenti essenziale della nostra società, capaci di trasmettere tutte le regole fondamentali della vita sociale e portatore di valori educativi indispensabili quali la tolleranza, la partecipazione, la legalità, lo spirito di squadra e la lealtà. Questo il concetto e l'idea di fondo che guida, da diversi anni, l'azione quotidiana del Csi di Reggio Calabria. Ieri pomeriggioè stata inaugurata l'area sportiva di strada sul Lungomare di Pellaro. Il campo, realizzato dai ragazzi e dalle società sportive del territorio e dai dirigenti Csi ha ospitato la partita inaugurale della XVI edizione del Torneo Polisportivo di Strada "Amicizia 2019". Una delle poche esperienze di gioco libero e partecipato, che punta a mettere al centro di tutto i ragazzi, nessuno escluso, valorizzando la strada come spazio neutro d'incontro, confronto e crescita. Alla gara inaugurale ha partecipatoanche il Sindaco della Città di Reggio Calabria, Avv. Giuseppe Falcomatà. Il primo cittadino ha giocato una partita "importante e significativa" con i ragazzi presenti al campetto condividendo lo spazio creato da loro, il tempo di gioco e la voglia di farcela.

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«Promuovere attività sportiva libera, gratuita e che favorisce l'incontro e la partecipazione è, come nel caso di #StreerSport, un esempio di educazione attraverso il gioco e lo sport, commenta il Presidente del Csi di Reggio Calabria Paolo Cicciù. La ricchezza sta nelle strade, nelle piazze, nei campetti abbandonati, dove giovani, anche di etnie diverse o ragazzi che vivono il disagio, possono scendere sullo stesso campo di gioco e incontrarsi condividendo esperienze, passioni e voglia di Vita. Il nostro obiettivo è far diventare, l'animazione sportiva di strada, una buona prassi per un territorio che, spesso, delimita lo sport nell'orticello della competizione agonistica e dei numeri, non cogliendone gli aspetti più puramente civici, educativi e di partecipazione sociale»