Frode all'INPS con false associazioni sindacali: ecco i nomi degli 11 arrestati nella Piana di Gioia Tauro

guardiadifinanzacomputer500Avevano costituito una serie di associazioni sindacali, in realta' inesistenti, con sedi fittizie e legali rappresentanti apparenti o ignari, per lucrare illecitamente erogazioni pubbliche destinate alla tutela dei lavoratori. Undici persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria nell'ambito dell'operazione "Ghimpu", che ha svelato un sistema di false associazioni sindacali per frodare l'Inps. La Guardia di Finanza ha anche sequestrato beni per 750.000 euro a carico di 152 persone. Attraverso la richiesta di codice fiscale per soggetti inesistenti veniva falsamente denunciata l'instaurazione di fittizi rapporti di lavoro e successivamente venivano richieste ed ottenute fraudolentemente prestazioni previdenziali come disoccupazione, malattia e maternita'.

Gli indagati, riporta l'Agi, avevano inventato una fantomatica rappresentante legale, Elena Ghimpu, da cui prende il nome l'operazione. Per trarre in errore il personale dell'Agenzia delle Entrate, al fine di ottenere i codici fiscali, venivano prodotti e presentati documenti d'identita' falsi. E' cosi' che Elena Ghimpu risultava formalmente rappresentante legale di oltre un centinaio di sedi territoriali di sindacati presenti su tutto il territorio nazionale, rispondenti alle sigle FIC, ANLI, FAPI, CONFSAL - FASPI e, infine, l'Associazione Sindacale Lavoratori Stranieri, tutte assolutamente inesistenti ed utilizzate solo per la perpetrazione della frode. Dalle indagini e' emerso che le sedi nazionali delleassociazioni sindacali, tutte riconducibili agli indagati, erano ubicate in un unico immobile con sede a Roma, nella disponibilita' di uno degli arrestati. A seguito di atti ispettivi eseguiti dal personale dell'Inps o di controlli della Guardia di Finanza, alcuni indagati, nel vano tentativo di eludere le indagini, hanno addirittura simulato di interloquire direttamente con la fantomatica Elena Ghimpu.

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Gli arrestati sono: Giuseppe Carbone, di 57 anni, residente a Palmi; Claudio Castaldo, di 43 anni, residente a Gioia Tauro; Francesco Lovecchio, di 44 anni, residente a Roma; Salvatore Calabria, di 42 anni, residente a Roma; Alessandro Taverna, di 50 anni, residente a Roma; Bruno Arena, di 52 anni, residente a Reggio Calabria; Pasquale Sacca' 41 anni, residente a Gioia Tauro; Vincenzo Parisi, di 53, residente a Palmi; Liliana Zappone, 53 anni, residente a Palmi; Gaetano Bellamace, di 65 anni, residente a Gioia Tauro; Demetrio Scuderi, di 59 anni, residente a Reggio Calabria. L'indagine ha tratto origine dall'analisi di una serie di "indici di anomalia" da parte degli ispettori dell'Inps della sede di Cosenza che, a seguito di una specifica attivita' di controllo e riscontri, hanno acquisito significativi elementi in merito alle associazioni sindacali operanti solo sulla carta, e del carattere fittizio di molteplici rapporti di lavoro con esse instaurate.