In Calabria oltre 107 mila persone hanno bisogno di un pacco viveri. Reggio Calabria la provincia con più assistiti

"Compagni di Banco" è il titolo scelto da Fondazione Banco Alimentare per celebrare i suoi trent'anni di attività. Un'occasione per presentare i risultati nella lotta allo spreco alimentare e sostegno alle strutture caritative convenzionate con il Banco e che aiutano i poveri.

I dati italiani sulla povertà, del resto, non sono affatto rassicuranti: negli ultimi 10 anni è raddoppiata a livello familiare (passando da 3,5 a 6,9 famiglie su 100) ed è quasi triplicata a livello individuale (passando da 3 residenti su 100 nel 2007 a 8,4 residenti su 100 nel 2017). Nel Meridione i più poveri sono gli under 35 (31.70%, quasi il doppio del dato nazionale) e gli stranieri (quasi il 60% delle famiglie di stranieri è povera).

E la situazione in Calabria non è certo migliore: in base ai dati ISTAT a fine 2017 le famiglie in povertà relativa erano più di 284.000 e le persone povere circa 683.00, ossia 30 mila in più rispetto al 2015.

Il Banco Alimentare nella nostra regione risponde così: nel 2018 sono state oltre 107.000 persone assistite con pacchi viveri, tramite 549 strutture caritative convenzionate. Un totale di oltre 5.000 tonnellate di cibo recuperate.

Le provincie con più assistiti quella di Reggio Calabria (42.290 assistiti e 163 partner territoriali); seguono Cosenza (38.613 assistiti e 225 partner territoriali); Crotone (9.801 assistiti e 43 partner territoriali); Vibo Valentia (4.089 assistiti per 26 enti territoriali).

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Si parlerà di questi ed altri temi nel corso degli incontri organizzati dal Banco Alimentare in alcune città calabresi; appuntamenti che vedranno coinvolti enti benefeci e istituzioni. Si comincerà da Cosenza il 20 maggio, quando presso il Palazzo di Governo inizierà il tour di "Compagni di Banco": un'occasione per raccogliere testimonianze e guardare al futuro. Il giorno successivo (21 maggio), invece, sarà la volta de "Il Banco in Festa", insieme alle scuole che hanno partecipato al progetto "Colletta@Scuola".

Per tutta la giornata del 20 maggio, inoltre, in piazza XI Settembre, sarà allestita la mostra fotografica "30 anni del Banco Alimentare", contemporanea all'avvio della raccolta fondi "La fame non va in vacanza": acquistando due vasetti di marmellata si potrà contribuire a portare un pasto sulla tavola di una famiglia bisognosa.

La carovana della solidarietà proseguirà la serie di incontri a Catanzaro il 22 maggio e a Reggio Calabria il 24 e il 25 maggio.

"In questi anni Banco Alimentare è cresciuto mettendo in campo una operatività silenziosa e uno sforzo logistico che ci hanno gradualmente trasformati in una impresa di carità che ha avuto come tratto distintivo la capacità di mettere in rete e raccogliere attorno a sé interlocutori molto diversi: donatori di alimenti, strutture caritative, istituzioni" – dichiara Franco Falcone, Presidente dell'Associazione Banco Alimentare della Calabria.

In una società che sta diventando sempre più atomizzata e in cui la povertà continua ad interessare 5 milioni di persone, "la nostra - sostiene Gianni Romeo, Direttore Generale del Banco in Calabria - rimane purtroppo la regione più povera. È per questo che ci sentiamo spronati a lavorare, nei prossimi anni, con maggiore passione ed energia, così da offrire alimenti sempre più adeguati a chi chiede un aiuto. Con questo desiderio - conclude - convoglieremo ogni nostro sforzo per salvare cibo dallo spreco perché sia risorsa per chi è in difficoltà e per creare nuove alleanze con aziende partner con cui progettare modalità innovative e creative per intercettare ulteriori fonti di approvvigionamenti. Aziende che abbiano a cuore il destino di Banco Alimentare e lo trasformino in propria causa sociale da sostenere nel tempo."