Reggio, al via il progetto di servizio civile ‘Madri per sempre’ del centro Agape

"Il Centro Comunitario Agape, impegnato da diversi decenni in varie attività di sostegno ai minori che vivono varie forme di disagio ed al loro nucleo familiare d'origine ha promosso, in collaborazione con l'assessorato alle politiche sociali del Comune di Reggio, il progetto di servizio civile "Madri per sempre" che vedrà impegnati per un anno quattro volontarie. Il titolo del progetto rimanda ad una sfida che già da diversi anni vede impegnata l'associazione a dare delle risposte a quelle situazioni di fragilità purtroppo in aumento che coinvolgono tutte quelle donne che si ritrovano a vivere la loro esperienza di madri in solitudine, senza un compagno accanto, perché ragazze madri o vittime di violenza o perché reduci da separazioni conflittuali particolarmente difficili da affrontare quando non si dispone di una autonomia economica e di una rete di sostegno".

--banner--

"Le volontarie collaboreranno ad alcune delle attività promosse dall'agape ed in particolare al Centro di ascolto per madri in difficoltà e donne vittime di violenza in collaborazione con la coop Sole insieme ed al gruppo di avvocati volontari della Marianella Garcia, allo sportello per la promozione dell'affido e in particolare all'interno della casa accoglienza per donne con figli minori padre Guido Reghellin che da quando è stata fondata ha già accolto ben 50 donne in difficoltà. I volontari all'interno dei diversi centri operativi svolgeranno attività di ascolto, sostegno morale e materiale alle mamme ed ai loro bambini e aiuto nel disbrigo pratiche c/o uffici pubblici previdenziali, sanitari, scolastici attraverso un servizio di accompagnamento. Importante il servizio di informazione sull'affido familiare che storicamente il centro comunitario Agape ha sempre curato e che intende rilanciare in collaborazione con il Comune per venire incontro a tutti quei minori che vivono in contesti familiari che non riescono a svolgere adeguatamente la loro funzione educativa. I volontari saranno inoltre coinvolti in eventi di animazione nelle scuole e nel territorio per la diffusione dei valori della pace, della accoglienza e della cittadinanza attiva. L'obiettivo di questo, come degli altri progetti di servizio civile, è quello di aiutare i giovani a mettersi alla prova, ad aprirsi a nuovi orizzonti, a cambiare il modo di vedere la vita. Si dice che un anno di servizio civile può cambiare la vita, può sembrare esagerato ma certamente il contatto dei giovani con la sofferenza e con le fragilità del nostro tempo, la possibilità di mettere a frutto i propri talenti e le proprie risorse personali attraverso un servizio concreto, può essere per loro una palestra importante per allenarsi alla vita e per divenire adulti responsabili". E' quanto si legge in un comunicato stampa de Centro Comunitario Agape.