Una grande sinergia tra l'Istituto Nosside – Pythagoras e il Parco Ecolandia, che ha visto protagonisti, per la prima volta, anche i ragazzi della scuola media.
La Dirigente dell'Istituto Margherita Nucera, nello svolgere magistralmente il suo lavoro, ha risposto positivamente alle proposte del corpo docenti che, tesi a portare avanti e dare risalto alle realtà locali, hanno attivato una serie di uscite didattiche al Parco Ecolandia, un parco Ludico tecnologico Ambientale, unico nel suo genere, che la nostra terra ha il privilegio di "ospitare".
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Oltre al filone, caratteristico e distintivo, di laboratori legati ai 4 elementi della natura ( aria, acqua, terra, fuoco) da quest'anno, grazie alla professionalità e competenza di ricercatori e universitari, il Parco offre la possibilità di creare "nuovi" laboratori su input dei docenti, in sinergia con i vari percorsi didattici, per poter offrire agli studenti, di ogni ordine e grado, un supporto, dove trasformare ore e ore di studio teorico in studio pratico, regalando loro, contemporaneamente, la possibilità di assaporare per oltre 3 ore la natura, su una superficie di oltre 100.000 mq, davanti ad un meraviglioso panorama dello Stretto.
E proprio grazie all'input del docente di tecnologia della scuola media Pythagoras che nasce il laboratorio: " NOI, IL CIBO, IL NOSTRO PIANETA". In un momento in cui si cerca di sensibilizzare l'umanità a rispettare l'ambiente, si è voluto partire dall'origine di questo problema, ovvero dall'alimentazione che, molto spesso viene sottovalutata, ma che invece rappresenta il punto focale da cui si intersecano tutte le problematiche sociali, economiche, ambientali e salutari del nostro pianeta e della nostra stessa vita.
E' stata una mattinata all'insegna del benessere e della gioia e la scuola media Pythagoras ha risposto davvero positivamente e con grande interesse ai vari laboratori mattutini. Ben 5 classi di seconda media e tanti docenti che hanno "riempito" il Parco con il loro entusiasmo e interesse. 3 i laboratori attivati eccezionalmente per una grande scuola, dai grandi numeri.
Si è partiti dall'alimentazione e dall'impatto che "la scelta del nostro cibo" ha sul pianeta. La biologa del Parco ha illustrato ai ragazzi come e quanto ciò che decidiamo di mangiare influenzi tutto il nostro pianeta, sottolineando come uno stile di vita più sostenibile, partendo proprio dal cibo, potrebbe ancora salvarlo. I ragazzi, molto coinvolti ed interessati, hanno poi raggiunto una nuova postazione: l'orto sinergico, uno spazio "nuovo" realizzato nell'ambito del progetto "Laudato sì" derivante dall'omonima enciclica di Papa Francesco, che è stato spiegato ai ragazzi in tutte le sue peculiarità dagli esperti della cooperativa "Collina del Sole", sottolineando quanto sia importante un'alimentazione in sinergia e in armonia con Madre Terra. E percorrendo ancora questo parco, davvero immenso, i ragazzi sono giunti alla terza postazione, probabilmente quella che concretizza ogni teoria, ovvero il laboratorio di cucina, dove "l'artista del Parco", coniugando le passioni per l'arte e la cucina, ha intrattenuto i ragazzi raccontando un'altra sfaccettatura dell'alimentazione, l'importanza delle tradizioni. E in previsione del periodo pasquale ha "imbandito " due tavoli di "cudduraci" per la gioia di alunni e docenti, scoprendo storie e aneddoti che non conoscevano i primi , rivivendo momenti importanti di vita familiare i secondi.
E' stata una mattinata ricca di messaggi e di insegnamenti, ma che in realtà si è conclusa il giorno dopo quando, durante la ricreazione, le 5 classi hanno degustato, insieme ai docenti, i "cudduraci", che il Parco ha donato a conclusione della mattinata laboratoriale.