Reggio, Forza Italia: “Cooperative sociali per servizi ai disabili? Urge il pagamento da parte del Comune e un tavolo permanente”

"Chiediamo un impegno serio e risolutivo del Comune di Reggio Calabria rispetto alla delicata situazione dei Centri diurni e di assistenza domiciliare per il mancato pagamento delle spettanze dovute.

Il terzo settore è ormai stanco e giustamente contesta a Falcomatà e soci l'assenza di credibilità politica.

Ecco il perché come Forza Italia abbia sostenuto e accompagnato e sosterremo ancora la protesta in atto sia dei lavoratori, sia delle famiglie e sia delle Cooperative, che lottano affinché le strutture oggi non chiudano.

Vogliamo risposte certe circa i pagamenti nonostante ancora la nostra interrogazione sia rimasta inevasa.

Vogliamo sapere che fine hanno fatto i fondi di bilancio del 2018 volti proprio a questi servizi?

Vogliamo sapere perché la Regione ha richiesto la rimodulazione del piano di intervento? Perché occorre sempre perdere tempo per l'incapacità di programmare in modo appropriato?

Non vorremmo che questi fondi vincolati siano stati utilizzati per coprire le falle di una Gestione amministrativa dissennata e sganciata dalla realtà. Certo sarebbe stato più elegante e decoroso che il Sindaco non aggiungesse nulla a mezzo social rispetto alle tante nefandezze e menzogne consegnate in questi ultimi tempi ai lavoratori del terzo settore esacerbati nell'animo, che in verità testimonia solo la spudoratezza del primo cittadino, qualora fosse ancora necessario provarlo.

Appare doveroso ricordare l'importante ruolo che queste cooperative sociali svolgono per le fasce più deboli, con i loro centri socio-educativi per disabili, nonostante le gravi difficoltà, infatti, hanno continuato a rendere il servizio, ma appare evidente che adesso sia necessario un intervento del Comune serio, affinché alla fine non siano i più deboli e i lavoratori a dover pagare le conseguenze". Lo affermano Mary Caracciolo (capogruppo FI), Lucio Dattola, Pasquale Imbalzano e Giuseppe D'Ascoli.

--banner--