Reggio, nuova illuminazione ed asfalto nella zona sud della città grazie alla gestione comunale dei fondi europei Pon Metro e alla convenzione con Open Fiber

"Sono in corso i lavori di realizzazione del nuovo sistema di illuminazione pubblica cittadino finanziati dal programma Pon Metro secondo la progettazione esecutiva approvata nei mesi scorsi dalla Giunta comunale.
Il piano prevede il complessivo rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica per un totale di ben 18 chilometri lineari e un investimento complessivo di 2,2 milioni di euro nei quartieri di Pellaro, Bocale, Gallico e Catona. Intervento omogeneo coprirà a breve anche il viale Europa". Lo si legge in una nota del comune di Reggio Calabria.

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"Nei quartieri di Pellaro e Bocale i cantieri Pon Metro sono in piena operatività, ma nel contempo si lavora con la predisposizione delle opere propedeutiche al passaggio della fibra di nuova generazione a cura di Open Fiber al fine di coordinare gli interventi ed evitare ulteriori disagi per i cittadini.
Open Fiber procederà con il ripristino funzionale e provvisorio delle strade interessate dalle perforazioni, per poi assicurare grazie alla convenzione stipulata con l'amministrazione Falcomatà il ripristino integrale del manto stradale: scarifica, sollevamento dei tombini, posa del nuovo manto bituminoso sulle principali vie e traverse di Pellaro centro. Gli interventi da cronoprogramma termineranno entro il mese di giugno".

"Grazie ai fondi europei Pon Metro si perverrà ad un abbattimento di circa il 40-50 % dei costi energetici, ad un miglioramento sostanziale delle condizioni di sicurezza e visibilità stradale nonché della sicurezza dei pedoni e dell'intera cittadinanza.
L'intervento consiste nella rimozione totale dell'impianto ormai obsoleto e fuori norma con l'innesto di apparecchi di illuminazione a tecnologia LED.
Ogni apparecchio di illuminazione a LED sarà equipaggiato dal modulo di telegestione da remoto del quadro e di ogni singolo punto luce.
Non si tratta dunque di una semplice sostituzione di elementi ma della prima vera opera di Smart City a Reggio Calabria che assicurerà la regolazione, telemisura, telediagnosi e telecontrollo del punto luce, rilevandone le misure e lo stato: acceso, spento, non comunicante.
I dati verranno visualizzati dal software di telegestione su cui è possibile effettuare analisi ed identificare le anomalie del singolo punto luce. Tramite il modulo LPL è possibile accendere/spegnere la lampada da remoto. Si potranno pertanto creare gruppi di lampade o comandare ogni lampada in modo diverso durante la notte.
Questo sistema permetterà di utilizzare la linea della pubblica alimentazione per alimentare dispositivi Smart City come wi-fii, telecamere, rilevatori di traffico o ambientali senza la necessità di posare cavi aggiuntivi utilizzando tra l'altro il supporto offerto dai pali".