"Nel pomeriggio di Venerdi 21 Dicembre dopo la commemorazione presso la Chiesa del Loreto per l'anniversario di morte della Signora Caterina Posillipo presso il Grande Ospedale Metropolitano , per cause ancora non accertate , in serata presso la sede del nostro movimento è stata consegnata dal nostro Coordinatore Dr. Pietro V. Marcianò e dal Segretario Vincenza Alonge alla figlia Luciana Romeo ( nostra simpatizzante) , una targhetta in memoria della cara madre scomparsa prematuramente all'età di 64 anni.
La stessa nel breve discorso ha voluto precisare che oltre alla denuncia fatta presso il Comando Provinciale di Carabinieri , ha inviato tramite pec tutta la documentazione di reclamo all' Ufficio Protocollo del Grande Ospedale Metropolitano, alla Presidenza del Consiglio Regionale Dipartimento Sanità, all' ex Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella , ma dopo un' anno nessuno si è fatto sentire; aspetto inoltre ancora di essere interrogata dai magistrati perchè la brutta e sofferente storia di madre non è finita qui anzi deve ancora iniziare in quanto con l'anno nuovo scriverò nuovamente a tutti sino a quando non avrò risposte e un incontro. Spero anche che il Sindaco Falcomatà faccia pressione per fare partire il terzo turno di dialisi presso l' ospedale , in quanto mia madre in dialisi lo sperava ed era depressa anche per questo perche' doveva spostarsi a Messina.
La Signora conclude che non ha fatto fare l'autopsia a sua madre per avere un esito incerto e contraddittorio quindi anche per questo il suo legale ha già presentato ricorso presso la Procura della Repubblica". Lo scrive il Map di Reggio Calabria.
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