Reggio, inaugurata la mostra fotografica di Raffaele Montepaone intitolata "Faces Hand Life"

E' stata inaugurata stamattina a Palazzo Campanella la mostra fotografica di Raffaele Montepaone intitolata "Faces Hand Life". In esposizione una serie di istantanee di donne anziane della Calabria. Volti, mani, particolari dai quali emerge forte il segno del tempo e del lavoro, legati al ritmo antico della Calabria rurale e contadina.

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Foto che sono il frutto di una lunga ricerca sul territorio, iniziata da Montepaone a Stilo nel 2007 con la foto di "Donna Concetta" che nel 2018 e' valso al fotografo vibonese il secondo posto tra i giovani emergenti dell'"Affordable Art Fair Milano", rassegna inserita nell'ambito di Expo Arte. La mostra e' stata organizzata con la collaborazione dell'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e il patrocinio del Consiglio regionale. 

"La mostra 'Life - istantanee di Calabria' è uno sguardo sulla parte più profonda della Calabria. Volti e immagini di donne il cui vissuto ci restituisce l'umanità mai sbiadita di una terra dalle grandi virtù. Raffaele Montepaone ha avuto la grande capacità di mettere assieme identità e cultura calabrese in un viaggio bellissimo cadenzato da istantanee contemporanee ma dai caratteri d'altri tempi".
Queste le parole del segretario-questore del Consiglio regionale Giuseppe Neri che hanno accompagnato il taglio del nastro della galleria fotografica firmata dall'artista vibonese Raffaele Montepaone che potrà essere ammirata fino a venerdì 19 nell'area 'Transatlantico' di Palazzo Campanella, in via Cardinale Portanova.
Assieme al segretario-questore, presenti all'incontro con la stampa, moderato dal giornalista Francesco Scopelliti, Remo Malice, docente di Teoria della Percezione dell'Accademia di Belle Arti e l'autore Raffaele Montepaone che ha avuto riconoscimenti e citazioni anche a livello internazionale.
"L'Ufficio di Presidenza - ha sottolineato ancora Neri - ha fortemente voluto celebrare un documento storico - perchè è così che lo definisco - di una Calabria che non ha disperso nei meandri del consumismo il senso di umanità e quell'innata delicatezza verso il quotidiano, verso il valore delle piccole cose. Allestire questa mostra - ringrazio l'Ufficio stampa del Consiglio regionale e soprattutto Calabria on web per il coordinamento nonché l'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, con la quale speriamo di attivare altri progetti comuni in futuro - ha un significato per noi altamente simbolico: un lavoro di così alto spessore e che esalta la Calabria, non poteva non avere il sostegno del Consiglio regionale, perchè le fotografie di Raffaele facendo il giro del mondo, hanno esportato un segno identitario della nostra storia. Ed in questo percorso, ha concluso il segretario-questore, era giusto e doveroso che la massima Assise regionale partecipasse e accompagnasse fattivamente il cammino di un giovane calabrese capace di raccontare, attraverso la fotografia, una parte autentica della nostra regione".
Life - che ha dato vita all'omonimo volume la cui prefazione è stata curata da Ferdinando Scianna, tra i più grandi maestri della fotografia in Italia - è un vero e proprio spaccato della Calabria, dei suoi borghi, delle tradizioni del mondo rurale e contadino, "narrato" attraverso le mani e i volti, le due parti del corpo - come ha detto l'autore - che più raccontano il passato, il vissuto. Life è un regalo che la Calabria ha fatto a me".
Una testimonianza di fotografia documentaristica mossa dalla passione per il reportage e dall'utilizzo del bianco e nero che vuole andare all'essenza.
"Non si tratta di scatti rubati - ha commentato il professore Remo Malice - c'è un forte legame empatico tra il soggetto ritratto ed il fotografo. Potremmo definire Montepaone 'poeta dell'immagine'. Il suo non è un semplice racconto. Conoscendo il vissuto di queste persone, ne riesce a metter in luce il vissuto".