"Apprendiamo con stupore l'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del tribunale di Locri, disposta nei confronti di Mimmo Lucano.
A Mimmo Lucano tutta la solidarietà dei repubblicani reggini i quali si oppongono con forza all'arresto del Sindaco di Riace, sottoscrivendo le parole di Tiziana Barillà, "quello che Riace paga è di rappresentare un'alternativa alla deriva razzista e fascista di questo Paese", ripugnando le dichiarazioni populiste e sconcertanti di Matteo Salvini dimostratosi esaltato dall'arresto di Lucano, suo primo nemico (alla pari del giornalista Saviano)". Lo afferma Demetrio Giordano, Partito Repubblicano Italiano, Segretario sezione "R.Sardiello" – Reggio Calabria.
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"La nostra nazione sta vivendo in un epoca in cui un Ministro dell'Interno, indagato per sequestro di persona aggravato e segretario di un partito che ha rubato 49 milioni di euro, gioisce dell'arresto di un avversario politico, fermato per aver accolto degli esseri umani.
I calabresi saranno più tranquilli e sereni non quando saranno rimpatriati tutti gli immigrati, ma se e solo se sarà debellata la 'ndrangheta, vero cancro della nostra terra! Ma è del tutto evidente che per Salvini questo è un problema secondario".