Villa San Giovanni: avviata selezione pubblica per reclutare personale per il “Pon Inclusione”

In esecuzione della determina N.997/2018 del Responsabile del Settore Politiche Sociali del Comune di Villa San Giovanni, capofila Ambito 14, è stata indetta una selezione pubblica per il reclutamento di personale da assumere a tempo pieno e determinato per la realizzazione delle attività previste nella convenzione sul programma operativo nazionale (PON) "inclusione", innovativo e sperimentale che si svilupperà in diversi step, per l'attuazione del sostegno per l'inclusione attiva. Il tutto con il coinvolgimento dei centri per l'impiego. 1.274000 euro questa l'entità del finanziamento ottenuto che permetterà di dare risposte concrete cosi come annunciato. Le figure professionali richieste sono 2 educatori professionali (categoria d), 4 istruttori direttivi amministrativi (categoria d), 2 istruttori amministrativi (categoria c), 1 psicologo (categoria d), 6 assistenti sociali specialisti (categoria d).

«Con questa attività, in sinergia con l'incessante lavoro svolto dal settore delle Politiche sociali coordinato dal vicesindaco Maria Grazia Richichi, l'amministrazione vuole dare una risposta concreta a tutti i cittadini che vivono una condizione di disagio sociale – ha dichiarato il sindaco Giovanni Siclari – l'obiettivo da perseguire è sempre la divulgazione di misure che consentano all'ente di dare assistenza e conforto, offrendo servizi in grado di scongiurare l'emarginazione sociale favorendo percorsi inclusivi grazie alla professionalità delle figure richieste».

L'attività prevista dal "Pon Inclusione", infatti, si svolgerà in un contesto complesso caratterizzato anche da situazioni di elevato disagio sociale, sia di gruppi (soprattutto famiglie con minori) sia di singoli, con la necessità di gestire, in una società in rapida trasformazione, la comunicazione e l'informazione relative ai diritti dei cittadini. Il candidato sarà chiamato a svolgere attività caratterizzate da interdisciplinarietà, interdipendenza teorico-pratica e collegamento con la realtà sociale. Per svolgere con successo la funzione, saranno inoltre richiesti il possesso di adeguate competenze e capacità di analizzare e valutare la domanda e i bisogni del contesto sociale di riferimento, di costruire progetti individualizzati che individuino interventi e azioni finalizzate al superamento della condizione di povertà, all'inserimento lavorativo e all'inclusione sociale. Per quanto concerne il Progetto SIA l'assistente sociale incaricato sarà chiamato a operare, relativamente ai beneficiari SIA appartenenti ai Comuni dell'Ambito e in stretto raccordo con il Servizio sociale di ciascun Comune e dell'Ambito Territoriale, con funzioni inerenti: la valutazione multidimensionale dei bisogni e delle potenzialità di ciascuna famiglia beneficiaria del SIA; lo sviluppo, l'attuazione e il monitoraggio dei progetti personalizzati di inclusione sociale e lavorativa dei beneficiari del SIA; la partecipazione alle relative Equipe Multidisciplinari (EM); l'attivazione di prestazioni sociali e interventi in rete con altri servizi pubblici e privati del territorio, all'interno del sistema dei servizi e interventi per l'inclusione attiva, quali l'inserimento al lavoro (orientamento, formazione, misure di attivazione lavorativa, accompagnamento all'avvio di rapporti di lavoro, ecc.) e interventi educativi - anche domiciliari - per gli adulti e la famiglia; il lavoro di rete con soggetti pubblici e privati per creare opportunità utili ai progetti di inclusione socio-lavorativa; il raccordo con gli operatori dei servizi territoriali, con i volontari e le organizzazioni pubbliche e private che operano nel contrasto alla povertà; attività di supporto extra scolastico.

«Il compito di un bravo amministratore è di saper sfruttare al meglio le risorse economiche per poter permettere il raggiungimento degli obiettivi. Questa come altre iniziative già avviate e altre in cantiere – ha confermato il vicesindaco Maria Grazia Richichi – confermano la volontà di non fermarsi e di mandare avanti in modo svelto e concreto le attività dell'Ambito 14 che, unitamente al lavoro incessante delle politiche sociali comunali, daranno finalmente un sospiro di sollievo a tante persone che versano in stato di bisogno».

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La domanda di partecipazione dovrà essere indirizzata all'ufficio protocollo del Comune di Villa San Giovanni, capofila Ambito 14 in Via Nazionale 625 a Villa San Giovanni entro e non oltre le ore 13.00 del 10 settembre 2018. Per informazione sulla presente procedura di pubblica selezione è possibile rivolgersi tramite pec o email ai seguenti indirizzi: email: ambitoterritoriale14@asmepec.it pec: iprotocollo.villasg@asmepec.it Il bando, comprensivo dello schema di domanda è disponibile sul sito internet del Comune di Villa San Giovanni all'indirizzo www.comune.villasangiovanni.rc.it e sui siti dei Comuni dell'Ambito 14.