Scilla: dissequestrato il Lido Paradiso

Una brutta avventura giuridica per fortuna risolta in pochi giorni per il Lido Paradiso Scilla Beach . La settimana scorsa infatti, i militari della Guardia Costiera operavano un sequestro preventivo su parte del Lido Scilla Beach di Vincenzo Paladino, ubicato esattamente al centro del Lungomare di Marina Grande di Scilla. Motivo del provvedimento era quello di non essere in possesso della licenza di ampliamento prevista per i mesi di Luglio e Agosto. Nonostante il titolare faceva presente che regolare domanda era stata presentata sin dai primi di giugno all'Ufficio Tecnico competente, veniva operato il fermo.

--banner--

La difesa del Paladino (Avvocato Vitetta ) faceva subito presente al PM che la domanda era stata depositata da tempo, e che purtroppo nonostante fossero passati già più di due mesi ancora nessuna risposta era arrivata. Per un attività temporanea come quella turistico-balneare, che trova il suo culmine nel mese di agosto, può significare il fallimento di un'intera stagione. Eppure la stessa richiesta negli anni passati era sempre stata evasa entro i termini previsti e stabiliti dalle norme amministrative. La positiva conclusione si aveva con il provvedimento del GIP di Reggio Calabria, il quale con una molto ben spiegata motivazione convalidava l'operato dei verbalizzanti ma al tempo stesso rigettava il sequestro preventivo , preso atto che nelle more ( ed in sole 24 ore dal fatto...) l'autorizzazione veniva emessa. Quindi dissequestro di tutto e normale ripresa dell'attività...Sarebbe bene però, si augura ed auspica il titolare del Lido Paradiso Scilla Beach, che in futuro queste cose non succedano più, con l'Amministrazione Comunale e chi di competenza più solerte ed attento alle necessità di chi opera nel settore della balneazione, attività di punta nell'attrattiva turistica della splendida cornice della Marina di Scilla.