Il sindaco Falcomatà ricorda l’avvocato e intellettuale reggino Gianfranco Tescione

"Gianfranco Tescione era avvocato di gran valore e socialista raffinato, convivevano in lui garbo, coerenza e signorilità. Andava fiero delle sue idee che difendeva con pacata caparbietà e grande intelligenza politica. Lo ricordo spesso in riunioni a casa mia nel periodo in cui ha ricoperto il ruolo di Assessore Comunale alle politiche della casa; fortemente voluto da mio padre come assessore esterno, ha sempre rivolto la sua attenzione alle ragioni e alle esigenze dei deboli e degli oppressi. Un altro esponente politico della tanto vituperata "prima repubblica" ci lascia. Lungi dal cader preda di moti nostalgici, non possiamo non sottolineare la virtuosità di un panorama politico in cui esisteva un fondamento di valori condivisi. Nei momenti più difficili le forze in campo hanno saputo sempre mettere da parte le differenze per concentrarsi sulle scelte importanti da fare. Tutto si reggeva su questo: i governi potevano cadere, ma il sistema reggeva senza scossoni di sorta. In ogni partito militavano uomini dello spessore di Tescione capaci di tenere la barra dritta e far valere la propria credibilità nel momento delle scelte. Oggi la politica stenta a recuperare il proprio primato, il personale politico è orfano del bagaglio formativo che una volta era assicurato dei partiti e si è creato il terreno di coltura che ha generato i movimenti populisti e autoritari che stanno imperversando in tutto il mondo. La memoria di Gianfranco Tescione sia d'esempio per le future classi politiche e professionali". Lo scrive in una nota il sindaco di Reggio Calabria ricordando la figura di Gianfranco Tescione, avvocato e intellettuale reggino.

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