Reggio Calabria, CasaPound: "Pineta Zerbi: il degrado e l'abusivismo perdurano dopo l'ennesimo taglio di nastro"

"Gli abusivi si fanno beffa della giunta Falcomatà". Lo afferma Nicola Malaspina, portavoce di CasaPound Reggio Calabria, che spiega: "Lo scorso 15 aprile l'amministrazione ha inaugurato con l'ennesimo taglio del nastro la nuova location dello storico mercatino delle pulci, spostato da Pineta Zerbi al parcheggio alberato tra la Stazione FS Lido ed il Lido Comunale. Una decisione giusta, che ha dato una collocazione finalmente più decorosa, ordinata ed equamente distribuita ai venditori della domenica mattina, e che avrebbe dovuto restituire dignità a una zona altamente turistica come Pineta Zerbi, 'biglietto da visita' della città anche perché vicinissima al Porto, dove attraccano turisti che arrivano dalla Sicilia e non solo. Tuttavia sembra che gli abusivi non ne vogliano proprio sapere di dare ascolto al Comune, tanto che domenica scorsa ancora continuavano a sostare con orribili bancarelle improvvisate nell'area verde, ormai ostaggio di rom e immigrati"."Ad oggi, dunque - prosegue Malaspina- , abbiamo da una parte un mercato legale di commercianti che pagano regolarmente le tasse al Comune, e dall'altra un mercato abusivo situato esattamente dove era prima. Un mercato 'spazzatura', che penalizza commercianti e imprenditori della zona, secondo cui turisti e reggini disertano la Pineta la domenica per evitare di vedere lenzuola srotolate con dentro merce scadente, recuperata qua e là nell'immondizia".

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"Ci chiediamo a che gioco si stia cercando di giocare - conclude Malaspina - Ricordiamo certo i vigili minacciati e picchiati tempo addietro, ma queste azioni non possono giustificare la mancanza di controlli, che, anzi, dovrebbero essere incrementati. Chiediamo al sindaco di intervenire immediatamente, evitando che anche questa domenica sia lo scempio la cartolina di benvenuto in città".