Reggio, i temi Aeroporto, Zes, Agenzia dogane, assistenti giudiziari al centro del Consiglio Metropolitano

Con 11 presenti e 4 assenti si apre il consiglio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, presieduto dal Sindaco Giuseppe Falcomatà.
Dopo un minuto di raccoglimento in memoria di Antonio Laganà e Mommo Tripodi, purtroppo recentemente scomparsi, si passa alla trattazione dei numerosi punti all'ordine del giorno.
Importantissime per lo sviluppo del nostro territorio le ultime 4 mozioni, l'Aeroporto strategico ed internazionale dello Stretto, la mozione sulla Zes, Agenzia delle dogane e Assistenti giudiziari.
Lungo e articolato l'intervento del Sindaco Falcomatà su questi punti, in particolare l'aeroporto che non ha risposto alle aspettative e all'impegno profuso dall'Amministrazione metropolitana per il suo rilancio.
"E' necessario un Consiglio straordinario al quale prendano parte non solo i vertici di Sacal ma anche i parlamentari neoeletti e ed i vertici regionali – afferma Falcomatà – vogliamo conto di quanto è stato fatto e quali siano le prospettive. Vogliamo sapere perché si assiste al taglio dei voli e all'aumento dei prezzi. Abbiamo lavorato molto per semplificare gli spostamenti da Messina, ma questo non ha senso se poi l'aeroporto non attira utenza. Vorrei capire, inoltre, perché non sono stati reintegrati i lavoratori che avevano perso il posto, così come ci era stato garantito. Vogliamo spiegazioni e assunzioni di responsabilità". E' Mauro a sottolineare l'impegno dell'amministrazione Falcomatà che ha impedito chiusura del Tito Minniti e l'impegno del Sindaco che, in particolare, ha "piantonato" il Ministro dei trasporti, impegnandosi anche a mantenere la presenza di Alitalia, anche se con costi e tratte che si sono rivelati non soddisfacenti. Il documento prende atto della situazione disastrosa e chiede l'impegno del Sindaco a Roma e la convocazione di un Consiglio straordinario dove vengano esposte le misure adottate per il rilancio.
Riguardo alla Zes il Sindaco ribadisce l'importanza della partecipazione della Metro City nei percorsi decisionali anche in considerazione del fatto che il fulcro della Zona Economica Speciale è Gioia Tauro.
In quanto all'Agenzia delle Dogane si è verificata "una grave violazione della sentenza del consiglio di Stato. Reggio – dice Falcomatà - è oggettivamente deputata ad essere sede della Direzione Regionale dell'Agenzia quale sede dell'autorità portuale più grande del Mediterraneo, città con maggiore traffico doganale e non può trascurarsi il fatto che esista un nuovo soggetto istituzionale qual è la Città Metropolitana. Fondamentale – conclude il Sindaco -anche la mozione sugli assistenti giudiziari che, come stanno facendo anche altri sindaci, permette lo scorrimento della graduatoria e le assunzioni, per far fronte al cattivo funzionamento degli uffici giudiziari".

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Il Sindaco si è augurato massima condivisione su questi delicati argomenti. Condivisione e convergenza che arrivano dall'intera Assise con un'unanimità a tutto beneficio del territorio.
Tutti approvati all'unanimità gli altri punti all'ordine del giorno: approvato il punto relativo alle Linee Programmatiche 2017-2020 per il Governo della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Nella sua relazione il Vicesindaco Riccardo Mauro sottolinea la condivisione generale del Consesso che non ha proposto alcuna modifica.
Idem per le "Modifiche al Regolamento per il funzionamento del Consiglio Metropolitano" che riguarda l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti, prima non prevista, e inoltre, un allineamento formale alle previsioni statutarie rispetto alle quali il regolamento stesso risulta difforme - così come da relazione del segretario Ragusa.
Abrogato il 2° comma dell'art. 36 dello Statuto vigente perché contra legem.
Unanimità anche per ciò che riguarda i punti 5 e 6, relazionati dal Consigliere Quartuccio: "Regolamento per il conseguimento dell'attestato di qualifica professionale all'esercizio dell'attività di insegnante di teoria e istruttore di guida delle autoscuole per conducenti" e "Regolamento per l'espletamento degli esami per il rilascio dell'attestato d'idoneità professionale all'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto".
Approvato il nuovo "Regolamento della Città Metropolitana di Reggio Calabria per la disciplina della gestione e della concessione dei beni immobili e dei beni mobili iscritti in pubblici registri confiscati alla criminalità organizzata". Mauro, nella relazione, ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla sua definizione tra cui il Partenariato Economico e Sociale. Un passaggio, quello del Consiglio necessario per "adeguare – spiega il vicesindaco Riccardo Mauro - il regolamento sui beni confiscati alla nuova normativa. Attraverso il nuovo regolamento si aiutano i 96 Comuni della Città Metropolitana alla partecipazione e nell'adeguamento dei loro regolamenti. Già ieri ci siamo riuniti con le minoranze in Consiglio alla ricerca di una soluzione condivisa. Ecco le motivazioni per le quali si è verificato il ritardo nell'inizio del Consiglio di ieri, la ricerca di una intesa bipartisan. Viene diminuita la discrezionalità, il testo è migliorato e conforme alle previsioni di legge".
Esaminati altri due regolamenti: "Regolamento per l'istituzione e la tenuta dell'Albo Unico Metropolitano delle Associazioni" e "Regolamento per la concessione del patrocinio, dell'uso del gonfalone, dei contributi, degli accordi di collaborazione e sponsorizzazione" della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Chiesta, poi, dal consigliere Zavettieri l'anticipazione della discussione del punto 13, relativo all'istituzionalizzazione della data di nascita del giudice Scopelliti. L'Assise ha deciso di coinvolgere le scuole, istituendo una borsa di studio per ragazzi meritevoli, utilizzando la figura del giudice Scopelliti quale simbolo della lotta contro la criminalità organizzata.
Poi si è passati poi alla modifica all'art. 11 della Convenzione approvata con Delibera di C.P. n. 32 del 24.09.2015, ed integrata con Delibera di C.M. n. 31 del 01.09.2017: "Una promessa mantenuta - sono le parole di Mauro - preannunciata in un precedente Consiglio, che smonta l'idea di reggiocentrismo portando alla parificazione delle tariffe delle gare bandite da tutti i Comuni".
Approvato il punto 11 sulla istituzione della figura e dell'Ufficio del Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Città Metropolitana di Reggio Calabria.