Reggio, Leotta (Ania): “Ecco cosa prevede la legge su modifiche edilizia residenziale pubblica”

"La Segreteria dell'ANIA (Associazione Nazionale Inquilini ed Assegnatari) della Città Metropolitana di Reggio Calabria comunica che l'entrata in vigore della Legge Regionale 22 dicembre 2017 , n. 57 recante:"Modifiche alla l.r. 32/1996 e norme in materia di edilizia residenziale pubblica e sociale" rappresenta una vera e propria riforma della disciplina per l'assegnazione e la determinazione dei canoni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica in Calabria. Si tratta di una legge che ha visto il lavoro e la sinergia istituzionale con il consigliere regionale Domenico Battaglia , proponente e fautore della stessa normativa, il presidente della commissione consiliare regionale Domenico Bevacqua, l'assessore regionale Roberto Musmanno , il commissario dell'ATERP Calabria , Ambrogio Mascherpa , le stesse organizzazioni sindacali degli inquilini ed assegnatari e i presidenti delle commissioni assegnazione alloggi.

Con la nuova normativa regionale viene introdotto il concetto di alloggio di edilizia residenziale sociale così come definito dal Decreto del Ministro delle Infrastrutture 22 aprile 2008.

Gli alloggi di edilizia residenziale sociale, inoltre, potranno essere assegnati e gestiti anche dall'ATERP Regionale attraverso un regolamento attuativo che sarà predisposto e licenziato dalla Giunta Regionale.

Vengono modificati e integrati i requisiti, previsti dall'articolo 10 della L.R. n. 32/96, che devono essere posseduti dai concorrenti e dai propri familiari conviventi per accedere all'assegnazione degli alloggi popolari e viene riscritto e riformulato l'articolo 8 della stessa legge in merito alle nozioni di particolari categorie sociali quali il concorrente anziano la cui età passa da 60 a 65 anni, la nozione di portatore di handicap e quella di famiglia di recente formazione.

Nel provvedimento viene ribadito il principio secondo il quale gli alloggi di e.r.p. vanno assegnati attraverso i bandi di concorso pubblicati dai Comuni con regole e tempi rapidi rispetto al passato per la formulazione delle graduatorie definitive di competenza delle commissioni assegnazione alloggi.

I bandi di concorso, quindi, e le graduatorie di assegnazione dovranno essere pubblicate e aggiornate secondo i termini previsti e indicati dagli articoli 13 e 23 della legge senza più deroghe per i Comuni inadempienti che saranno commissariati dalla Regione attraverso l'attivazione dei poteri sostitutivi e la nomina di Commissari ad acta che provvederanno a pubblicare i relativi bandi di concorso. Le graduatorie definitive, inoltre, dovranno essere sempre visibili dai cittadini sui siti web dei Comuni ed aggiornate in tempo reale a seguito di eventuali assegnazioni.

Viene innalzato a Euro 13.427,88 il limite massimo di reddito convenzionale per concorrere all'assegnazione degli alloggi di e.r.p., riformulato il punteggio da assegnare per il reddito complessivo del nucleo familiare, abrogato il punteggio attribuito ai nuclei familiari di extracomunitari regolarmente soggiornanti in Calabria ristabilendo così il principio della condizione di parità di accesso con i cittadini italiani, ai sensi del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico sull'immigrazione), innalzato il punteggio da due a tre destinato in favore delle famiglie di recente o prossima formazione il cui limite di età dei coniugi passa da 35 a 40 anni.

Al fine di evitare le storture del passato con centinaia e centinaia di alloggi assegnati al di fuori delle graduatorie in essere, si interviene sull'articolo 31 della L.R. n. 32/96 e per i Sindaci e i Comuni sarà più difficile assegnare alloggi popolari in via provvisoria e temporanea, dalla durata non superiore ai due anni, al di fuori dei requisiti prescritti dall'articolo 10 della L.R. 32/96, delle procedure concorsuali e delle graduatorie in essere se non per pochi e limitati casi eccezionali.

Vengono aggiornati i canoni di locazione e le relative fasce di reddito per il relativo calcolo intervenendo sull'articolo 35 della L.R. n. 32/96.

La legge prevede da parte degli Enti proprietari o gestori un censimento , entro il 30 aprile 2018, delle unità immobiliari occupate "senza titolo" con l'indicazione di eventuale contenzioso esistente e delle caratteristiche dei nuclei familiari occupanti gli alloggi censiti e un'aggiornamento generale del patrimonio censito di alloggi di proprietà dell'ATERP regionale e/o dei Comuni.

Gli inquilini morosi nel pagamento dei canoni di locazione e di ogni altro onere accessorio, al fine di evitare possibili procedure di sfratto, potranno richiedere agli Enti proprietari o gestori , entro il 30 aprile 2018 , rateizzazioni fino a 84 mesi per sanare la propria posizione debitoria così come, ai fini della rideterminazione del canone di locazione ed evitare l'applicazione del canone massimo nei casi di inadempienza, potranno comunicare i redditi del proprio nucleo familiare sanando la loro posizione fino agl'ultimi cinque anni.

Vengono adottate ulteriori disposizioni in materia di vendita degli immobili di edilizia residenziale pubblica , secondo le disposizioni contenute nel decreto legge 28 marzo 2014 , n. 47 convertito , con modificazioni , dalla legge 23 maggio 2014, n. 80 , nonché nel rispetto delle procedure e dei criteri dettati dal Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 24 febbraio 2015 , con la possibilità, da parte degli Enti proprietari, di deliberare , entro il 30 aprile 2018 , nuovi programmi di alienazione i cui introiti saranno impegnati per la manutenzione straordinaria, la riqualificazione e il recupero del patrimonio immobiliare di e.r.p. esistente.

Infine, con la modifica del comma 7-bis dell'articolo 59-ter della l.r. 32/1996 , i Comuni calabresi dichiarati in dissesto finanziario, nonché quelli che abbiano deliberato l'adesione al piano di riequilibrio finanziario potranno destinare prioritariamente solo il 60% dei proventi delle vendite al risanamento finanziario del bilancio comunale mentre il 40% di tali proventi sarà destinato alla realizzazione dei programmi di riqualificazione e risanamento sugli alloggi e.r.p. esistenti". Lo scrive Vincenzo Leotta, sSegretario dell'Ania della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

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