Intimidazioni a imprenditori, dal Consiglio comunale unanime condanna: il sindaco si attiverà in comitato provinciale

consiglio comunale"Il Consiglio comunale di Reggio Calabria, nel prendere atto delle vili intimidazioni verificatesi ai danni degli imprenditori reggini, oltre ad esprimere preoccupazione e ferma condanna di quanto accaduto, impegna il sindaco ad attivarsi in sede di Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza, al fine di proseguire con maggiore intensita' l'azione di contrasto di vicende malavitose e adottando ulteriori misure a salvaguardia dell'ordine e della sicurezza pubblica nel territorio comunale. Finanche attraverso un aggiuntivo dispiegamento di uomini e mezzi delle forze dell'ordine per sradicare gli ultimi fenomeni di recrudescenza degli atti intimidatori a danno dell'imprenditoria reggina e dello svilimento delle condizioni di vita sociale della cittadinanza tutta". Questo e' il testo dell'ordine del giorno, sottoscritto e votato ad unanimita' dal Consiglio comunale di Reggio Calabria riunito oggi. I lavori sono stati aperti da una discussione preliminare su una serie di atti intimidatori che hanno colpito alcune imprese commerciali della citta'. Gli ultimi in ordine di tempo ad un punto vendita di proprieta' dell'attuale presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria e ad una filiale della grande distribuzione alimentare internazionale. Entrambi gli episodi si sono verificati lo stesso giorno nel quartiere di Gallico marina.

--banner--

Nel corso dell'ultima assemblea e' stato approvato un regolamento sulla videosorveglianza e per l'implementazione del servizio in alcuni quartieri della zona nord di Reggio Calabria, tra questi anche il territorio di Gallico, Catona e Arghilla'.

Successivamente, salutato dal Presidente Delfino, a nome del Consiglio, il nuovo dirigente dei Lavori Pubblici, arch Cristiano, il consigliere Sera, Presidente della prima commissione consiliare ha provveduto a presentare la proposta n.103 di "Dichiarazione ai sensi e per gli effetti del c.5 dell' art.31 del DPR 380/2001 di esistenza prevalenti interessi pubblici per quanto attiene l'Arena Lido".
L'Arena con l'area circostante è inserita all'interno di un programma di completamento e riqualificazione previsto nel quadro dei Patti per lo Sviluppo della città metropolitana di Reggio Calabria per un importo di 1.875.000 di euro.
Il provvedimento odierno, ravvisata l'esistenza di prevalenti interessi pubblici, si da evitarne la demolizione, se e in quanto "non in contrasto con rilevanti interessi urbanistici, ambientali o di rispetto dell'assetto idrogeologico", sana l'assenza originaria di autorizzazione paesaggistica della struttura.
Considerato tra l'altro "il riconoscimento di bene storico culturale della collettività" quale complesso che apporta benefici socio-economici, per l'Arena si aprono le porte della procedibilità per l'avvio dei lavori di completamento dell'opera.
Il civico consesso ha poi votato all'unanimità, a seguito della relazione del dirigente allo sport Francesco Barreca, della presentazione del presidente del Coni Calabria Condipodero e della successiva discussione del consigliere delegato Latella, l'atto ricognitivo, che ai sensi dell'art 937 c.c., riconosce la proprietà comunale dell'area su cui sorge la piscina di proprietà del Coni presso Piazza della Pace.
Si sblocca così l'iter di costruzione della nuova piscina, a cui alla originaria misura di due milioni e mezzo del Fondo per lo Sport e per le Periferie si aggiunge una pari misura, a seguito delle implementazioni del Ministero dello Sport, che destina alla zona sud della città di Reggio Calabria un impianto nuovo di zecca per un valore complessivo di 5 milioni di euro.

Infine si è poi proceduto a deliberare all'unanimità la dichiarazione di pubblica utilità relativa al tracciato della nuova strada Omeca/ Foce Sant'Agata via San Gregorio, quale vincolo preordinato all'esproprio, relativamente al progetto approvato dalla Giunta Falcomatà comunale, che disegna e finanzia con i Patti per il sud una viabilità alternativa alla Statale 106.