Ordine dei Medici di Reggio Calabria: Esecutivo confermato in toto

Conferma in toto per le cariche dell'esecutivo dell'Ordine dei Medici della provincia di Reggio Calabria. Il nuovo consiglio si è subito riunito per eleggere l'esecutivo per il prossimo triennio, che risulta così composto: Pasquale Veneziano, Presidente, Giuseppe Zampogna, Vicepresidente, Vincenzo Nociti, Segretario, Bruno Porcino, Tesoriere e Filippo Frattima, Presidente della Commissione Odontoiatri. Il Consiglio Direttivo, poi, è completato dai dottori: Vincenzo Amodeo, Said Al Sayaad, Francesco Biasi, Rocco Cassone, Anna Maria Danaro, Anna Rosaria Federico, Antonio Nicolò, Domenico Pistone, Marco Tescione, Domenico Tromba, Antonino Zema e Teodoro Vadalà.

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In Commissione Odontoiatri sono stati eletti: Filippo Frattima (Presidente), Teodoro Vadalà, Carlo Nicolò (Segretario), Giovanni Strangio e Lucia Raso. Il collegio dei revisori dei conti, invece, sarà composto dal riconfermato Presidente Antonino Vadalà nonché da Giuseppe Mirarchi e Antonino Loddo mentre il revisore dei conti supplente sarà Carlo Maria Previte.

I dati venuti fuori dalle urne dimostrano che i camici bianchi reggini hanno apprezzato lo spirito con cui l'Ordine dei Medici ha lavorato in questi ultimi anni. Uno spirito che si è connotato per sinergia, armonia, collaborazione e mutuo soccorso, un vero e proprio gioco di squadra che ha portato al raggiungimento di tanti piccoli traguardi ed, oggi, al risultato elettorale che ha riconfermato la fiducia al gruppo che da tempo, ormai, si impegna, con abnegazione, al servizio della categoria rimanendo ancorato stabilmente ai valori fondanti contenuti nel Giuramento d'Ippocrate e, quindi, alla tutela della salute e della vita del paziente. E' stato premiato l'impegno disinteressato verso la categoria, l'esperienza maturata in questi anni, la disponibilità verso i colleghi, la propensione all'ascolto delle loro esigenze ma anche l'umiltà e l'umanità con cui abbiamo cercato di aprirci alla società civile. Proprio per questo perpetueremo il nostro impegno nel sollecitare le istituzioni preposte ad un deciso cambio di marcia nella gestione del sistema sanitario in Calabria e, soprattutto nel garantire la sicurezza sul lavoro di chi opera in sanità. Da tempo, ormai, denunciamo un'escalation di violenza senza precedenti nei confronti dei medici; episodi assai gravi ed incresciosi che ci hanno portato, più volte, ad appellarci ad enti ed istituzioni che, certamente più di noi, sono deputati a garantire la sicurezza sul luogo di lavoro di chi opera in questo delicato e nevralgico settore. Da qui, ripartiamo, sempre al fianco dei colleghi e dei pazienti in nome di quella formula vincente che è l'alleanza terapeutica.