Reggio, Klaus Davi: "Aprire subito la palestra di Archi"

"Non si può cianciare di anti-'Ndrangheta e poi lasciare che una palestra in un quartiere importante come Archi rimanga chiusa. Capisco che il comune di Reggio Calabria sia alle prese con un bilancio drammatico ereditato dalla precedente dissennata gestione, ma questo è veramente troppo. Archi non può essere il fanalino di coda nell'agenda della politica perché è molto più di un semplice quartiere. Archi è una zona di confine dove il limite tra Stato e anti-Stato è molto labile. Per questo mi appello alla politica, agli imprenditori e alle autorità, affinché le ragazze e i ragazzi di Archi possano fruire della palestra. Lo Stato non può fregarsene, lo Stato non può solo reprimere e poi fare la morale! Lo Stato dia l'esempio, conferendo ai quartieri difficili assoluta priorità", ha dichiarato il giornalista e massmediologo Klaus Davi a proposito della notizia, data oggi dalla Tgr Calabria, della inagibilità della palestra del quartiere Archi, zona nord di Reggio Calabria, nota per le difficili condizioni sociali di chi ci abita.

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