Il 28 settembre Reggio Calabria tavola rotonda sulla cittadinanza globale

"L'istruzione ci dà una profonda comprensione dell'esistenza di un profondo legame tra tutti gli essere umani, come cittadini della comunità globale e che le nostre sfide sono e resteranno interconnesse" partendo dal pensiero di Ban Ki-moon, ex Segretario Generale dell'ONU, sull'importante compito di educare alla cittadinanza globale, si terrà la X Giornata del Dialogo Interculturale, in centinaia di città italiane.

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Novità di quest'anno è la collaborazione tra Intercultura, da sempre promotrice di questa giornata, e l'ASviS (vedi box) con lo scopo di offrire un contributo alla promozione di alcuni gli obiettivi dell'Agenda per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite: "Intercultura, in particolare, attraverso la diffusione del proprio Progetto educativo rivolto a studenti, famiglie, scuole, volontari, persegue il raggiungimento degli obiettivi 4.7 e 16 dell'Agenda Globale" afferma Francesca Costantino, la Presidente del Centro locale di Intercultura di Reggio Calabria, "in particolare per assicurare una cultura di pace e non violenza, di valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile".

Nell'ambito delle celebrazioni, il Centro locale di Reggio Calabria, ha organizzato, giovedì 28 settembre, ore 10, presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico Volta di Reggio Calabria, una tavola rotonda, dal titolo "Abitiamo il villaggio globale", per dare voce a chi questo villaggio globale lo ha vissuto in prima persona: si tratta di studenti di Reggio Calabria, partiti per un programma di vita e di studio all'estero con Intercultura, che si confronteranno con la Vice Presidente della sezione di Reggio Calabria dell'Unicef, Alessandra Tavella e Federico Zindato, servizio civile c/o la sezione di Reggio Calabria dell'Unicef sul significato di essere cittadini globali, sul ruolo della scuola in questo processo e sulle diverse interpretazioni di "cittadinanza globale" nelle diverse parti del mondo.

L'Associazione Intercultura, promuove da molti anni l'organizzazione di questi eventi a carattere pubblico, utili a portare all'attenzione della cittadinanza, la riflessione sui temi dell'educazione interculturale e dell'educazione alla mondialità. Attraverso gli scambi, permette ogni anno, a più di 2.000 studenti delle scuole superiori italiane di trascorrere un periodo di studio all'estero e di accogliere, nel nostro Paese, quasi 1.000 ragazzi da tutto il mondo che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole.