Straordinarie occasioni di formazione all'estero per gli studenti della "Mediterranea"

Si è appena conclusa una nuova, straordinaria iniziativa di formazione all'estero per circa 30 studenti di Giurisprudenza ed Economia del Dipartimento DIGIEC dell'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria, recentemente riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, della Ricerca e dell'Università come "Dipartimento di eccellenza" in Italia per la qualità dei suoi professori.

I ragazzi, dal 6 al 16 agosto, hanno avuto la possibilità di conoscere le bellezze storiche e artistiche di Budapest, ma anche di entrare a contatto con importanti Atenei e istituti culturali della capitale ungherese.

I partecipanti al viaggio hanno infatti potuto assistere ad una lezione del prof. Gabór Hamza (giurista tra i più famosi in tutta Europa), visitare il Parlamento ungherese e ben tre università (la ELTE, la Corvinus e la University of Pannonia), nelle quali si sono svolti interessantissimi seminari e workshop che hanno consentito ai giovani reggini di svolgere attività di studio e discussione con i propri coetanei di varie nazionalità, e prendere parte ad un convegno presso la lussuosa sede del Consiglio nazionale del notariato ungherese.

Il viaggio-studio, organizzato dal prof. Angelo Viglianisi Ferraro, si inserisce nel solco delle innumerevoli attività di internazionalizzazione promosse dalla "Mediterranea" e sostenute con convinzione dal Rettore, prof. Pasquale Catanoso, e da tutta la Governance di Ateneo, col fine di aprire l'Università alla città e alle più importanti realtà accademiche di tutto il mondo.

Negli ultimi mesi, il Dipartimento diretto dal prof. Francesco Manganaro ha permesso agli studenti di conoscere circa 40 docenti stranieri invitati a Reggio Calabria per varie iniziative di alta formazione, ma anche di visitare oltre 20 Atenei all'estero, grazie agli innumerevoli viaggi-studio realizzati con speciali convenzioni, stipulate per consentire perfino ai ragazzi assolutamente privi di mezzi di trascorrere brevi periodi di studio presso prestigiose università, come quelle di Londra, Oxford, Madrid, Bruxelles, Strasburgo, Cracovia, Malta.

Del resto, invitare professori stranieri come correlatori di tesi e come membri delle Commissioni di laurea, dando così agli studenti reggini la possibilità di confrontarsi con modelli giuridici ed economici di altri Paesi europei ed extra-europei e di farsi seguire nella preparazione dei lavori finali da eccellenti studiosi di nazionalità non italiana, rappresenta ormai una prassi consolidata.

Ed oltre ad essere stato attivato un Master internazionale in Diritto privato europeo, in collaborazione con il "Mediterranea International Centre for Human Rights Research" (www.michr.unirc.it), nel cui Comitato scientifico ci sono oltre 90 luminari del diritto di tutto il mondo, si sono recentemente laureati a Reggio Calabria i primissimi iscritti al Corso di laurea biennale in Economia, che per espresso volere del suo coordinatore, prof. Massimiliano Ferrara, prevede nel piano di studio una serie di materie insegnate in doppia lingua (italiano e inglese).

Si tratta, chiaramente, di risultati che inorgogliscono l'Ateneo reggino, ma anche l'intera Calabria, perché non pare abbiano eguali nel resto della Penisola, tenendo conto della quantità e qualità delle iniziative internazionali messe in campo a vantaggio di centinaia di studenti.

--banner--

Tutti gli iscritti alla "Mediterranea" possono accedere, oggi, ad una formazione di prim'ordine (a costo zero, nel caso di situazioni economiche particolarmente disagiate) e con la costante presenza di autorevoli professori stranieri, senza doversi allontanare da casa loro, godendo inoltre di una serie di servizi a titolo gratuito (palestra, piscina, trasporti) e usufruendo, se lo vogliono, della possibilità di vivere all'estero esperienze formative di lungo periodo (Erasmus studio e traineeship) e di breve periodo (viaggi-studio presso prestigiose università europee).