"Roccella Fitwalking", Indolfi: "Attività fisica contro rischi cardiovascolari"

"Mentre le malattie cardiovascolari rappresentano ancora oggi la più frequente causa di morte in Italia, la buona notizia deriva dal fatto che molte di queste morti possono essere evitate semplicemente cambiando lo stile di vita o correggendo i fattori di rischio". Lo afferma il presidente della Società Italiana di Cardiologia e professore ordinario di Cardiologia all'Università Magna Grecia di Catanzaro Ciro Indolfi in vista dell'iniziativa "Al ritmo del tuo cuore", in programma dal 28 al 30 luglio in occasione del quinto Roccella Fitwalking. Nel corso dell'iniziativa, infatti, in collaborazione con la Società italiana di cardiologia e con Fondazione Cuore e Circolazione, i partecipanti al Fitwalking avranno a disposizione personale specializzato per informazioni sul rischio cardiovascolare e potranno calcolare il proprio rischio. "E' noto - prosegue Indolfi - che l'esercizio fisico riduce in modo efficace il rischio di avere un infarto o un ictus, questo è il motivo per cui la manifestazione che si terrà a Roccella Ionica ha un grande valore sociale e sanitario. E' necessario iniziare i programmi di educazione all'esercizio fisico nella popolazione giovanile, ma questi devono essere portati avanti soprattutto nella popolazione adulta in cui c'e' una naturale tendenza a ridurre progressivamente il livello di attività fisica. La Società italiana di cardiologia e la Fondazione italiana Cuore e Circolazione, che sono tra i sostenitori del Roccella Fitwalking, hanno come obiettivo prioritario quello di effettuare campagne educazionali di prevenzione. E' un obbligo delle società scientifiche informare la popolazione che l'attività fisica riduce il rischio di mortalità e morbilità Cardiovascolare sia nei soggetti ritenuti sani, sia in quelli con fattori di rischio cardiovascolare ma anche, e forse soprattutto, nei oggetti cardiopatici".

--banner--

"Un'attività fisica regolare è importante - afferma Indolfi - perché l'esercizio produce un beneficio fisico migliorando la circolazione del sangue, l'apporto di ossigeno ai tessuti, il controllo della pressione arteriosa, riducendo il livello di colesterolo e trigliceridi, facilitando il controllo del peso corporeo ed infine aumentando le difese immunitarie. Inoltre l'esercizio ha profondi effetti sul beneficio psichico perché migliora il controllo dello stress riducendo le tensioni emotive, facilitando e regolarizzando il sonno, favorendo l'ottimismo, riducendo la tendenza verso ansia e depressione ed infine rafforzando l'autostima ed infine facilita la socializzazione. Uno studio scientifico molto importante pubblicato sul New England Journal of Medicine analizzando 73.000 donne ha dimostrato che l'esercizio fisico, anche solo camminare a passo svelto, produce una forte riduzione dell'incidenza di infarto o ictus. Per mantenere sano il proprio cuore, il motore del nostro organismo, bisogna pertanto cambiare lo stile di vita". "Questo - conclude Indolfi - si può fare semplicemente camminando di buon passo, salendo le scale, facendo di più lavori domestici e giardinaggio, impegnandosi in attività ricreative attive. Un modo utile per effettuare l'esercizio fisico è il fitwalking, cioè il camminare con una velocità superiore all'intervallo naturale del cammino, tipicamente da 7 a 9 km/h, in cui, a differenza della corsa, almeno un piede mantiene il contatto con il terreno".