Reggio, procede l’operazione Ficus con l’eliminazione del secco e la riduzione della chioma

Già conclusi gli interventi sul Corso Matteotti in corrispondenza delle aree in cui nella scorsa settimana si erano verificati i crolli che avevano destato la preoccupazione degli addetti ai lavori e dei cittadini. Procedono a ritmo serrato le operazioni di alleggerimento di altri maestosi Ficus Magnolioides, senza incontrare particolari imprevisti, se non quelli dovuti alle modifiche temporanee alla circolazione stradale che si rendono necessarie.
L'operazione ficus attivata d'urgenza dall'esecutivo comunale, continuerà fino a metà agosto secondo il calendario già programmato, avanzando in direzione sud. Ultimato il Lungomare Falcomatà ci si muoverà verso la Villa comunale.
L'obiettivo è quello di verificare il complesso di tutti i ficus, compresi quelli di minore estensione.
Nel contempo rimane sotto osservazione la globale situazione che interessa le palme del Lungomare.

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Allo stato, per evitare crolli di branche, si sta tuttavia già procedendo alla verifiche opportune applicando alcune misure sulle Palme Canariensis, in base alle priorità individuate dal personale comunale.
I tecnici del settore Ambiente che stanno monitorando le operazioni in corso insieme all'assessore Giovanni Muraca, chiariscono la natura degli apporti:
«Non si tratta di operazioni di potatura, incompatibili con l'attuale stagione, ma di interventi che mirano alla eliminazione del secco e alla riduzione della chioma, al fine di garantire la sicurezza e l'incolumità dei cittadini. Il riequilibrio delle forze statiche consente infatti il ripristino della stabilità degli alberi. La riduzione avviene asportando per intero rami o branche, selezionando quelle più deperite o con cavità o semplicemente accorciando. Si tratta in ogni caso di operazioni molto delicate visto il periodo di intenso stress idrico e termico».